Sanità: le proposte di Uil ed UilFpl per coprire i posti vacanti nella medicina di base e nelle postazioni di guardia medica

&NewLine;<p><strong><em>Occorre una programmazione coraggiosa&comma; che parta dal coinvolgimento delle giovani generazioni di medici<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Bene il piano straordinario per l’elisoccorso notturno&comma; promosso dalla Regione Calabria&comma; realizzato dal dipartimento di Emergenza urgenza e che prevede 26 postazioni di atterraggio H 24&comma; ma la sanità calabrese presenta ancora molte criticità&period; Problemi che necessitano soluzioni immediate perché incidono fortemente sull’esigenza di cura dei cittadini”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo sottolineano Mariaelena Senese&comma; Segretario generale UIL Calabria e Walter Bloise&comma; Segretario Generale UILFPL Calabria che aggiungono&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;In alcuni centri calabresi&comma; ad esempio&comma; il servizio di guardia medica è stato sospeso con enormi disagi soprattutto per le persone fragili o anziane&&num;8221&semi;&period;  <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Secondo l’ultimo rapporto della Federazione italiana dei medici di medicina generale &&num;8211&semi; spiegano &&num;8211&semi; in Calabria 2 cittadini su 5 non hanno accesso regolare a una guardia medica o a un medico di base nei comuni montani e nelle zone rurali&period; Un dato che mette in evidenza l’urgenza di agire con soluzioni concrete per colmare questi vuoti”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>UIL Calabria e UILFPL Calabria da tempo chiedono alla Regione un bando straordinario rivolto ai neo-laureati in Medicina&comma; abilitati alla pratica sanitaria non specialistica&comma; al fine di poter effettuare delle sostituzioni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;senese-bloise-2-449x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-40155"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Questo provvedimento -aggiungono Senese e Bloise &&num;8211&semi; consentirebbe di coprire i posti vacanti nella medicina di base e nelle postazioni di guardia medica&comma; seppur temporaneamente&comma; offrendo una risposta immediata alla carenza di personale&period; Proponiamo l’attuazione di misure di welfare aggiuntivo per attrarre medici e specializzandi che consentirebbe di coprire le carenze nei reparti e negli ambulatori&period; Come già sperimentato nella sanità di altre Regioni&comma; affitti scontati&comma; asili per i figli e benefit aggiuntivi possono contribuire a contrastare la carenza di personale e incentivare giovani laureati a restare o a tornare in Calabria&period; Per quanto riguarda le postazioni di guardia medica&comma; ogni turno potrebbe essere coperto da due specializzandi per garantire condizioni di maggiore sicurezza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secondo i due sindacalisti UIL&comma; &&num;8220&semi;I neo-laureati&comma; con il loro ingresso nel sistema sanitario regionale&comma; rappresenterebbero una &OpenCurlyDoubleQuote;boccata d’ossigeno” per il settore e consentirebbero di fornire servizi sanitari essenziali alle fasce più deboli della popolazione&comma; come gli anziani e i residenti nelle aree interne&period; Tuttavia&comma; questa misura d’urgenza deve essere accompagnata da un percorso più ampio e strutturato di riforma del Servizio sanitario&period; Non è più procrastinabile il potenziamento delle misure di welfare aziendale per il personale che opera in Sanità&period; È necessaria una maggiore tempestività nella sottoscrizione dei contratti decentrati integrativi e nell&&num;8217&semi;erogazione delle risorse economiche&period; Bisogna prevedere maggiori risorse per il personale che opera in servizi svantaggiati &lpar;ad esempio il pronto soccorso&rpar;&&num;8221&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Occorre una programmazione coraggiosa&comma; che parta dal coinvolgimento delle giovani generazioni di medici e passi per una revisione radicale delle politiche sanitarie regionali e nazionali&period; La salute &&num;8211&semi; concludono i segretari di UIL Calabria e UILFPL Calabria &&num;8211&semi; è un diritto fondamentale e non può essere subordinata alla logica del risparmio”&period;<&sol;p>&NewLine;