[adrotate group="4"]

L’arte madonnara incanta Reggio Calabria

thumbnail

&NewLine;<p><strong><em>Grande successo per l’anteprima del &OpenCurlyDoubleQuote;Concorso Internazionale dei Madonnari &&num;8211&semi; Città di Taurianova”<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È stato un momento di rara intensità quello vissuto ieri sera in Piazza De Nava&comma; dove l’anteprima del &OpenCurlyDoubleQuote;Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” ha acceso i cuori e la città con un’opera straordinaria&colon; una suggestiva rappresentazione della Madonna degli Artisti&comma; creata con maestria da Francesco Barca e Antonella Larosa&comma; direttrice artistica del Concorso ideato e organizzato dall’associazione Amici del Palco&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’opera&comma; realizzata con gessetti su una superficie di quasi 9 metri quadri&comma; ha attirato centinaia di persone fino a tarda sera&comma; tra visitatori&comma; curiosi e appassionati d’arte&comma; in un clima di grande bellezza&period; Un evento reso possibile grazie all’impegno del direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria&comma; Fabrizio Sudano&comma; che ha voluto fortemente l’iniziativa&comma; suggellando la collaborazione ormai triennale tra l’Associazione Amici del Palco e il MArRC che anche quest’anno sarà presente a Taurianova nei giorni della decima edizione del Concorso attraverso il progetto &OpenCurlyDoubleQuote;Laboratorio Tattile – Vietato non Toccare”&comma; una mostra sperimentale e inclusiva frutto della collaborazione tra il Museo&comma; la Sezione Carceraria del Liceo Artistico &OpenCurlyDoubleQuote;M&period; Preti – A&period; Frangipane”&comma; la Casa Circondariale di Arghillà e l’Associazione Ashiafatima&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il progetto – sviluppato nei mesi scorsi all’interno della struttura penitenziaria reggina – ha coinvolto un gruppo di detenuti in un percorso formativo dedicato alla riproduzione tattile di reperti archeologici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Guidati dagli operatori museali del MArRC e dai docenti del Liceo&comma; i partecipanti hanno potuto sperimentare tecniche artistiche&comma; approfondire la conoscenza del patrimonio culturale e contribuire alla realizzazione di manufatti ispirati ai beni conservati al Museo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’iniziativa rientra nelle attività del MArRC dedicate all’accessibilità&comma; all’educazione al patrimonio e alla cittadinanza attiva&comma; con l’obiettivo di rendere il museo uno spazio sempre più aperto&comma; inclusivo e capace di generare valore sociale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«<em>Con questo progetto&comma; che porteremo anche a Taurianova<&sol;em> – ha dichiarato Fabrizio Sudano&comma; Direttore del MArRC &&num;8211&semi; <em>abbiamo voluto ribadire il ruolo fondamentale che il Museo deve avere nella società&colon; essere uno spazio di dialogo&comma; di crescita e di inclusione<&sol;em>”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mostra sarà visitabile dal 2 al 5 agosto presso la dimora storica del Palazzo Contestabile&comma; dove il 2 agosto saranno accolti i 50 madonnari provenienti da tutta Italia e dall’estero&comma; che&comma; sotto il tema &OpenCurlyDoubleQuote;Artisti di Speranza”&comma; daranno vita ad un percorso artistico di 800 metri&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E ieri sera&comma; nell’anteprima reggina&comma; tra le luci della sera e la potenza silenziosa dei Bronzi di Riace che dominano a pochi passi il cuore culturale della città&comma; piazza De Nava è diventata per qualche ora un luogo sospeso&comma; dove l’antico e il presente si sono incontrati&period; L’arte si è fatta respiro&comma; colore&comma; emozione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«<em>Ringraziamo il direttore del Museo&comma; Fabrizio Sudano&comma; per la sua disponibilità e la sensibilità dimostrata <&sol;em>– ha affermato l’architetto Giacomo Carioti&comma; presidente dell’associazione &OpenCurlyDoubleQuote;Amici del Palco” –&period; <em>Essere accolti in un luogo così simbolico per Reggio è stato un vero privilegio&period; Un grazie sincero anche al sindaco della città di Reggio Calabria per averci permesso di realizzare questa anteprima in Piazza De Nava&comma; e a tutte le persone che si sono fermate&comma; si sono emozionate&comma; si sono lasciate sorprendere dall’arte&period; Ringraziamo di cuore anche gli amici di Taurianova&comma; venuti a sostenerci&comma; e tutti i nostri sponsor che continuano a credere in questo progetto&comma; rendendolo ogni anno più solido e partecipato<&sol;em>»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa anteprima ha dato un assaggio dello spirito che animerà il Concorso riconosciuto dalla Legge Regionale n&period; 27 del 4 agosto 2022 come manifestazione a carattere regionale&period; Perché la bellezza dei Madonnari vive nella sua fragilità&colon; quell’immagine&comma; così viva ieri&comma; oggi inizia già a dissolversi sotto i passi&comma; il tempo&period; Ma è proprio in questa fugacità che risplende qualcosa di eterno&colon; un dono che resta nella memoria&comma; più che nella materia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È possibile consultare il programma dettagliato e restare aggiornati sul sito ufficiale del Concorso http&colon;&sol;&sol;www&period;madonnaritaurianova&period;it&sol;e le relative pagine social&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La manifestazione gode del patrocino del Presidente della Regione Calabria&comma;&nbsp&semi; del&nbsp&semi; Dipartimento Turismo&comma; Marketing territoriale e mobilità sostenibile Regione Calabria&comma; del Consiglio Regionale della Calabria&comma; della Città Metropolitana di Reggio Calabria&comma; del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria&comma; della diocesi di Oppido Mamertina – Palmi&comma; del Comune di Taurianova&comma; del Polo Museale di Soriano Calabro&comma; dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria&comma; dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro&comma; della Consulta delle Associazioni di Taurianova&comma; del Festival Bella Via del Messico&comma; della Fondazione Istituto Regionale per la Comunità Greca di Calabria&comma; di Calabria Straordinaria&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version