Saranno 60 attaccati alle insegne già presenti in città o su altre posizionate all’uopo
Vibo Valentia cerca di mettersi alla pari con le altre città italiane dove il patrimonio artistico, culturale e archeologico è pienamente fruibile a tutti e lo fa con un’iniziativa a costo zero e cioè attaccare alle targhe già posizionate dal Lions Club Vibo Valentia, dove presenti o su altre targhe da installare una serie di QR – Code, 60 per la precisione, che contengono la descrizione di quel luogo o quel monumento.
A darne notizia il sindaco Enzo Romeo insieme agli assessori Luisa Santoro e Stefano Soriano
Inquadrando il QR – Code con il cellulare si verrà reindirizzati sulla pagina del comune di Vibo Valentia dove è stata implementata la sezione che riguarda i beni culturali, e si potranno leggere molte informazioni riguardanti quel monumento, quel sito o quella chiesa.
«Il QR code applicato sulle insegne di ogni palazzo è un primo tassello, uno dei tanti che vorremmo applicare su ciò che è la nostra storia – ha dichiarato il sindaco Romeo – vogliamo renderla digitale, fruibile a tutti, soprattutto a chi non conosce la nostra città».
«Metteremo il QR code anche sull’ex Chiesa dello Spirito Santo oggi auditorium, dove le persone possono apprezzare la musica – ha aggiunto – sulla Chiesa di San Michele, sul Campanile del Peruzzi, monumento di pregio della città, sulle Chiese di San Giuseppe e Santa Maria la Nova come su tutte le altre chiese, ma anche la Tonnara di Bivona e il Castello di Bivona. In alcuni casi ci sono già le insegne e noi andremo ad aggiungere il QR code per offrire informazioni ancora più approfondite».