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Forum Famiglie Calabria, no ad un processo irreversibile. Senza rassegnarsi e senza piangersi addosso

forum delle associazioi familiari

&NewLine;<p><strong><em>Analisi a proposito del Rapporto Istat sulle previsioni della popolazione residente e delle famiglie<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono stati resi noti i nuovi dati dell’ISTAT sulle previsioni demografiche da qui al 2050&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La situazione è peggiore di quanto ci si immaginasse&period; Il crollo del sistema è dietro l’angolo&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Analisi e riflessioni sono state ampiamente fatte – sottolinea il presidente del Forum Famiglie Calabria Claudio Venditti – occorre che tutte le politiche&comma; economiche&comma; sociali&comma; culturali siano orientate con una strategia graduale ma costante ad alimentare visioni&comma; scelte&comma; azioni”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Forum&comma; in sintesi&comma; illustra il rapporto Istat proprio perché ritiene necessario adottare e stimolare le migliori scelte da parte delle forze migliori del Paese – istituzioni&comma; imprese&comma; mondo educativo&comma; associazioni – per costruire risposte concrete e coraggiose&period; Se si chiede&comma; giustamente&comma; di avere misure compensative sui dazi perché non si dovrebbe anche su questo versante che mina il futuro&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel 2050 oltre 11 milioni di persone vivranno da sole &lpar;41&comma;1&percnt; delle famiglie&comma; rispetto al 36&comma;8&percnt; di oggi&rpar;&period; Gli anziani soli supereranno i 6&comma;5 milioni&comma; in gran parte donne ultra 75enni con fragilità crescenti&period; Crescono anche i genitori soli&comma; che nel 2050 saranno oltre 3&comma;2 milioni &lpar;il 12&comma;1&percnt; delle famiglie&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La popolazione in età lavorativa &lpar;15-64 anni&rpar; perderà 7&comma;7 milioni di persone&comma; passando da 37&comma;4 a 29&comma;7 milioni&period; Il tasso di sostituzione tra lavoratori e pensionati crollerà&comma; mettendo a rischio la tenuta del sistema previdenziale e del welfare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I bambini e ragazzi sotto i 14 anni scenderanno all’11&comma;2&percnt; della popolazione&comma; mentre il numero delle donne in età fertile calerà da 11&comma;5 a 9&comma;1 milioni&period; Anche nel migliore degli scenari&comma; le nascite non riusciranno a compensare i decessi&colon; 20&comma;5 milioni di nati contro 43&comma;7 milioni di morti tra 2024 e 2080&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel 2050 una sola famiglia su cinque sarà composta da una coppia con figli&period; Le famiglie &OpenCurlyDoubleQuote;senza nuclei” &lpar;persone sole o coabitazioni non familiari&rpar; saranno il 44&comma;3&percnt; del totale&period; La dimensione media delle famiglie scenderà a 2&comma;03 componenti&period; Serve un piano serio&comma; integrato e di lungo periodo su natalità&comma; lavoro&comma; sanità&comma; scuola&comma; welfare e territorio&period; Serve a livello nazionale ed europeo un’Agenzia per la Natalità&period; Perché l’essenza di questa Agenzia sta proprio nel mettere a sistema il Paese&comma; nel fare rete&comma; nel lavorare insieme per uscire da una delle crisi più profonde della nostra storia&period;<&sol;p>&NewLine;

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