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Sale sulla statua di Athena nell’Arena dello Stretto di Reggio Calabria, denunciato (VIDEO)

reggio

Si tratta di un cittadino straniero che ha tentato di deturpare il monumento

Nelle ultime ore sta spopolando un video sul web dove si veder un uomo che è salito sulla statua di Athena posizionata nell’Arena dello Stretto di Reggio Calabria.

Quasi 35 mila le visualizzazioni e una sessantina di commenti, per la verità non tutti di disapprovazione, come quella che invece hanno provato i reggini nel vedere questa bravata che avrebbe potuto creare seri problemi ad uno dei simboli della città.

Secondo alcune testimonianze, l’uomo si sarebbe prima seduto sulla statua, poi avrebbe cercato di strappare via la spada impugnata dalla divinità, infine è salito sulle spalle della statua iniziando ad urlare come un pazzo prendendosela anche con gli agenti di Polizia che erano intervenuti sul posto nell’intento di farlo desistere dal perpetuare questo gesto sconsiderato contro il patrimonio storico e artistico della città.

Dopo alcuni minuti di tensione, l’uomo, che nel frattempo si era rimesso la maglietta, è sceso dalla statua con non poche difficoltà, ed è stato bloccato dalla Polizia. Si tratta di un 35enne di nazionalità straniera che è stato denunciato per danneggiamento aggravato e oltraggio a pubblico ufficiale.

Quanto successo a Reggio Calabria riporta alla mente quello che negli anni è successo anche ad altri monumenti italiani, ricordiamo il turista ucraino di 19 anni, che nell’agosto del 2024 aveva inciso le sue iniziali su una parete del Colosseo, tra il primo anello e l’atrio, fortunatamente il suo gesto ha attirato l’attenzione di una donna, che ha subito avvisato la vigilanza.

Stessa cosa era successa un anno prima quando un turista britannico di 27 anni in visita a Roma aveva deturpato il Colosseo incidendo le sue iniziali e quelle della sua fidanzata sul monumento e a distanza di un mese anche una ragazza svizzera di 17 anni aveva inciso la lettera N su una parete del Colosseo rischiando oltre alla denuncia anche una multa di 15mila euro.

Questi episodi avevano fatto sì che il governo Meloni approvasse una proposta di legge sostenuta dall’allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che prevede multe a partire da 10.000 euro fino a 60.000 euro per chi vandalizza opere d’arte o siti culturali.

Multa che rischia anche il turista che è salito sulla statua a Reggio Calabria.

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