Il commissario del Parco delle Serre, Alfonso Grillo: il Cammino del Normanno restituisce centralità a borghi e territori che da secoli custodiscono un patrimonio unico
Un vero successo la giornata tematica svoltasi a Gerocarne, organizzata dal Parco Naturale Regionale delle Serre in collaborazione con l’Associazione Progerocarnese2021 APS/ETS.
Sin dal mattino, un folto gruppo di cittadini, visitatori e appassionati ha preso parte al trekking narrato lungo il Sentiero del Brigante, che conduce alla Pietra delle Armi, porta d’ingresso occidentale del Parco delle Serre.


L’escursione ha offerto ai partecipanti non solo un’esperienza naturalistica immersiva e il contatto diretto con la storia e le leggende locali, ma anche un momento conviviale dedicato all’assaggio dei prodotti enogastronomici della Calabria, trasformando la tappa alla Pietra delle Armi in un’occasione di condivisione autentica tra natura e tradizioni culinarie.


Il programma è poi proseguito con i laboratori dei maestri vasai e lo spazio educativo dedicato ai bambini, per concludersi in serata con il convegno pubblico “Il Cammino del Normanno: opportunità di sviluppo delle aree interne”, ospitato presso la Sala Consiliare del Comune di Gerocarne, che ha registrato una nutrita partecipazione di amministratori locali, studiosi e operatori del settore turistico-culturale.
Tra i momenti più significativi, la presenza del Direttore del Parco Archeologico di Mileto Antica, Paolo Mighetto, che ha rimarcato il ruolo strategico della capitale normanna: “Mileto, capitale dei Normanni in Calabria, è un punto cardine per comprendere la nostra storia medievale. L’iniziativa del Cammino del Normanno ha il merito di mettere in connessione siti archeologici, borghi e paesaggi, trasformandoli in un itinerario culturale capace di raccontare non solo le vicende di Ruggero I, ma anche il ruolo delle comunità che hanno custodito questa memoria nei secoli. È un’occasione unica per unire la ricerca scientifica con la valorizzazione turistica”.



Hanno portato i loro apprezzamenti, oltre al presidente dell’associazione Progerocarnese Vincenzo Sabatino, i sindaci Raffaele Scaturchio (Dasà), Sergio Cannatelli (Sorianello) e Pasquale Vivona (Gerocarne), l’assessore Domenico Chiera (Soriano Calabro) concordi nel definire il Cammino del Normanno un’opportunità concreta per ridare centralità e attrattività ai borghi delle Serre.
La Vicepresidente della Comunità del Parco, Elisabetta Pelaggi, ha evidenziato l’importanza del gioco di squadra istituzionale: “Il Parco delle Serre sta diventando un vero motore di coesione territoriale. Mettere in rete comuni, operatori e cittadini è la chiave per dare forza e continuità a progetti di lungo respiro come il Cammino del Normanno”.
Lo storico Franco Luzza ha invece offerto una lettura storica e culturale: “Il Medioevo calabrese è stato un tempo di profonde trasformazioni politiche e sociali. Progetti come il Cammino del Normanno restituiscono voce a una storia spesso dimenticata, che oggi può diventare leva di identità e di sviluppo turistico”.



Soddisfatto per il successo dell’iniziativa il Commissario del Parco delle Serre Alfonso Grillo: “Gerocarne rappresenta una porta d’ingresso privilegiata al Parco delle Serre, un luogo dove la storia incontra la natura e l’artigianato si trasforma in identità. Con il Cammino del Normanno stiamo restituendo centralità a borghi e territori che per secoli hanno custodito un patrimonio unico, oggi da riscoprire e valorizzare con uno sguardo innovativo e sostenibile”.
“La presenza del Direttore del Parco Archeologico di Mileto Antica, dei sindaci del territorio, della Vicepresidente della Comunità del Parco e degli studiosi, dimostra – ha aggiunto Grillo – come il Cammino del Normanno sia ormai un progetto condiviso. Non si tratta soltanto di un itinerario turistico-culturale, ma di un piano strategico di sviluppo delle aree interne, capace di unire ricerca storica, tutela ambientale e nuove economie legate alla mobilità lenta e al turismo esperienziale”.

La giornata si è conclusa con un forte messaggio di coesione: la necessità di fare sistema, mettendo in rete comuni, associazioni, operatori turistici e artigiani. “Il futuro delle Serre e della Calabria passa – ha rimarcato il commissario del parco delle Serre – dalla capacità di valorizzare insieme i nostri punti di forza. Il Cammino del Normanno è la via attraverso cui collegare i borghi al mondo, rendendo finalmente attrattive e competitive le nostre aree interne.”
L’evento, organizzato dal Parco delle Serre in collaborazione con l’Associazione Progerocarnese2021 APS/ETS, ha visto anche il coinvolgimento dei Comuni del territorio e la partecipazione attiva della comunità locale, confermando la vocazione di Gerocarne a borgo dell’artigianato, dell’ambiente e delle tradizioni identitarie.