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A Melito Porto Salvo “dinner show”, fuochi d’artificio abusivi e 2 lavoratori “in nero” in un lido

carabinieri generico estate

&NewLine;<p><strong><em>Denunciate 4 persone e erogate pesanti sanzioni<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel corso della stagione estiva numerosi sono i controlli svolti dalla Compagnia Carabinieri di Melito Porto Salvo Musica sugli stabilimenti balneari&comma; attività di ristorazione e intrattenimento&comma; finalizzati a garantire a residenti e turisti delle vacanze serene&comma; sicure e nel pieno rispetto della legalità&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nei giorni scorsi i militari dell’Arma&comma; coadiuvati da personale del Commissariato di Condofuri&comma; si sono imbattuti in uno stabilimento balneare all’interno del quale era stata organizzato un vero proprio &OpenCurlyDoubleQuote;dinner show” con tanto di pagamento di un corrispettivo all’ingresso e discoteca senza alcuna preventiva autorizzazione&period; Lo stesso era stato inoltre pubblicizzato sulle diverse piattaforme &OpenCurlyDoubleQuote;social” ed aveva fatto intervenire centinaia di persone&period; Nel corso del controllo&comma; i militari hanno scoperto gravi irregolarità&colon; nessuna licenza di pubblico spettacolo e carenze nelle misure di sicurezza sul lavoro&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il titolare dello stabilimento balneare è stato deferito in stato di libertà per aver mutato arbitrariamente la destinazione d’uso della predetta struttura organizzando uno spettacolo danzante in assenza di autorizzazione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza e sanzionato per oltre 7&period;000 euro per omessa comunicazione al centro per l’impiego di instaurazione del rapporto di lavoro con contestuale proposta di sospensione dell&&num;8217&semi;attività imprenditoriale&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Denunciati anche 2 dipendenti di nazionalità bengalese e richiedenti protezione internazionale per resistenza a pubblico ufficiale&comma; poichè datisi alla fuga mettendo a repentaglio l’incolumità dei presenti&comma; e per non aver fornito documenti attestanti la loro regolarità sul territorio nazionale e un 43enne per la violazione della normativa prevista dal Codice della navigazione poiché trovato intento ad accendere fuochi pirotecnici su terreno demaniale senza alcuna autorizzazione&period; A quest’ultimo&comma; inoltre&comma; è stata inferta anche una pesante sanzione amministrativa di oltre 1&period;300 euro&period; I servizi di prevenzione e contrasto proseguiranno anche nei prossimi giorni&comma; a conferma dell’impegno costante dei Carabinieri e delle altre forze dell’ordine nel tutelare la sicurezza della comunità&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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