“Monterosso in Panda” ha confermato il valore di questa piccola grande auto: semplice, popolare, ma capace di unire persone, generazioni e territori
Le vie del borgo di Monterosso Calabro si sono colorate di passione e motori con il primo raduno dedicato alla Fiat Panda, l’auto simbolo che da oltre quarant’anni accompagna generazioni di italiani.
Domenica scorsa, dalle ore 18.00 il raduno delle Fiat Panda di ogni epoca, patrocinato dal comune di Monterosso Calabro e organizzato dai giovani Gianluca La Marca, Domenico Puzzello, Mariateresa Mazzara, Gloria Martino e Pasquale Martino, con la collaborazione dei ragazzi dello staff, Fabrizio Mazzara, Pasquale Galati, Lucia Puente e Michele Pisani ha animato il paese con un corteo unico nel suo genere: dalle auto storiche degli anni ’80 alle versioni più recenti, tutte accomunate dall’entusiasmo degli appassionati e dal desiderio di celebrare un mito intramontabile.
L’evento è proseguito con un giro panoramico e si è concluso con un rinfresco davanti al Palazzo Municipale, occasione di incontro e convivialità per tutti i partecipanti e i cittadini presenti.


Il raduno, aperto anche ai non possessori di Panda, ha richiamato non solo appassionati di motori ma anche tante famiglie, giovani e curiosi, trasformando Monterosso Calabro in un palcoscenico di festa e convivialità.
La prima edizione di “Monterosso in Panda” ha dunque confermato il valore di questa piccola grande auto: semplice, popolare, ma capace ancora oggi di unire persone, generazioni e territori.