L’iniziativa in vista dell’imminente inizio del nuovo anno scolastico. Le due associazioni continueranno a lavorare insieme per promuovere iniziative volte a costruire una comunità più inclusiva e solidale
In vista dell’imminente inizio del nuovo anno scolastico, le associazioni Vibo Marina C’è e Italian Football World uniscono le forze per lanciare un potente messaggio contro il bullismo. L’iniziativa si inserisce nel solco di precedenti campagne di sensibilizzazione e punta a tenere alta l’attenzione su un fenomeno che purtroppo continua a minacciare il benessere dei giovani studenti. Il messaggio, diffuso tramite un post congiunto sui canali social, invita i genitori a dedicare cinque minuti ai propri figli per affrontare temi cruciali come il rispetto e l’empatia. “Siediti con tuo figlio per cinque minuti e spiegagli che non c’è mai una ragione per prendere in giro qualcuno per la sua altezza, il suo peso, il colore della pelle, la situazione familiare o le cose che gli piacciono,” recita il post.
L’appello sottolinea l’importanza di valori come l’accettazione e l’inclusione, mettendo in luce come le differenze non debbano mai essere motivo di esclusione. “Spiegagli che non c’è nulla di sbagliato nell’indossare ogni giorno le stesse scarpe. Spiegagli che uno zaino usato porta con sé gli stessi sogni di uno nuovo. Insegnagli a non escludere nessuno solo perché è ‘diverso’.”
Il testo evidenzia che la scuola deve rimanere un luogo di apprendimento e crescita, non un’arena di competizione o un ambiente in cui si diffonde negatività: “Fagli capire che il bullismo fa male, e che si va a scuola per imparare, non per competere o diffondere negatività”. Inoltre, il messaggio invita alla gentilezza, ricordando che alcuni bambini non tornano a casa in famiglie amorevoli, rendendo la loro esperienza scolastica ancora più delicata.
La campagna si conclude con una riflessione profonda: “Tutto comincia da casa!”
Un invito diretto ai genitori a essere i primi promotori di un cambiamento positivo, educando i propri figli al rispetto e alla tolleranza.

Le due associazioni continueranno a lavorare insieme per promuovere iniziative volte a contrastare il bullismo e a costruire una comunità più inclusiva e solidale.
Già lo scorso 7 febbraio, in occasione della Giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo, Vibo Marina C’èm presieduta da Attilio Fiorillo, e Italian Football World, guidata da Francesco La Gamba, hanno promosso l’evento “Un Calcio al Bullismo” presso l’Istituto Comprensivo A. Vespucci-Murmura di Vibo Marina. L’evento, moderato dal giornalista e sociologo Maurizio Bonanno, ha visto la partecipazione di numerose autorità locali, tra cui il Sindaco Enzo Romeo, il Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e rappresentanti delle forze dell’ordine. Tanti anche gli ospiti dal mondo dello sport, con delegazioni della Tonno Callipo Volley e dell’US Vibonese Calcio, guidate rispettivamente dai presidenti Pippo Callipo e Pippo Caffo, a testimonianza dell’importanza di valori come il rispetto e la solidarietà anche nello sport. Non sono mancati momenti di intrattenimento con l’illusionista Massimo Cappuccio, a dimostrazione che la riflessione può andare di pari passo con la leggerezza.
Attilio Fiorillo, Presidente dell’associazione Vibo Marina C’è ha sempre sostenuto che che un fenomeno come il bullismo può essere sconfitto solo da azioni concrete e interventi mirati. Con il nuovo anno scolastico alle porte, l’attenzione rimane alta e le due associazioni continueranno il loro impegno per sensibilizzare la comunità e contribuire a rendere la scuola un ambiente sicuro e accogliente per tutti. Nel profondo di ogni ragazzo, di ogni bambina, c’è un mondo di sogni, speranze e paure. La scuola dovrebbe essere il luogo dove questi mondi si incontrano per crescere, imparare e fiorire, un posto sicuro in cui si impara ad essere grandi. Ma a volte, questo percorso si incrina a causa di un’ombra oscura: il bullismo.

Questa ombra è fatta di parole che pesano come macigni, di sguardi che feriscono, di gesti che escludono e isolano. È un fenomeno che non riguarda solo chi lo subisce, ma che avvelena l’intera comunità scolastica, spegnendo la luce negli occhi dei ragazzi e trasformando la gioia di imparare in un’angoscia costante. Il bullismo non è un gioco, non è una “ragazzata”. È un atto di violenza che lascia cicatrici profonde e durature, minando la fiducia in sé stessi e la salute mentale delle vittime.
Per questo, la lotta al bullismo deve essere un impegno costante e collettivo. Ecco perché in questi giorni, le associazioni Vibo Marina C’è e Italian Football World hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione sentita e importante, un grido d’allarme e un invito all’azione. Il loro messaggio, rivolto a genitori e studenti, ci ricorda che la gentilezza e l’empatia sono le armi più potenti per combattere l’indifferenza e la cattiveria. Ci esorta a riflettere sul fatto che uno zaino usato porta gli stessi sogni di uno nuovo, che il colore della pelle, l’altezza o le scarpe che si indossano non definiscono il valore di una persona.
Vibo Marina C’è e Italian Football World si impegnano a non fermarsi qui e a continuare a promuovere azioni e progetti concreti per sostenere i giovani, coinvolgendo famiglie, scuole e istituzioni. Perché solo unendo le forze, si può illuminare quell’ombra e trasformare le aule e i corridoi in luoghi di accoglienza e rispetto, dove ogni bambino e ogni bambina possano sentirsi al sicuro e liberi di sognare.