Al Luigi Razza i rossoblu battono il Paternò 2-1. Il capitano Balla segna il gol più veloce di sempre su questo campo (appena 15 secondi dal calcio d’inizio!)
È un inizio al fulmicotone quello della nuova Vibonese con Cammarata presidente subentrato al vecchio patron Pippo Caffo. Complice l’esordio casalingo e un confronto che porta con sé il ricordo di storiche sfide, il Paternò viene aggredito con furia.
Sono trascorsi appena 15 secondi dall’inizio della nuova stagione: il tempo di toccare palla al centro del campo e lanciare il capitano, perché spetta ad un capitano portare avanti il vessillo e Balla dopo appena 15 secondi battezza la stagione con il suo piede che spedisce la palla alle spalle di Branduani: 1-0!
Sulle ali dello slancio la Vibonese schiaccia il Paternò e sfiora sin da subito il raddoppio. Il Paternò non ci sta a fare da sparring partner e prova a reagire, ma portiere e difesa siciliani sono i veri protagonisti perché i rossoblu si spingono in area con forza e personalità.
Il primo tempo si chiude con un lungo elenco di occasioni sprecate. Nella ripresa la musica non cambia e bastano 9 minuti per mettere il nuovo sigillo. Ci pensa sempre il capitano: Balla batte una punizione allargando a sinistra, dove aspetta Keita che mette in mezzo per l’inzuccata di Musy.
La partita sembra andare in scioltezza per i padroni di casa, ma quel vecchio gusto vibonese di vivere con i brividi torna a galla ed allora, complice una pennellata perfetta di D’Aloia che spinge la sua punizione direttamente in porta con una traiettoria velenosa, il risultato resta in bilico fino al novantesimo.
Si chiude con soddisfazione: buona la prima per la Vibonese che apre la stagione con una convincente vittoria