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Il Simposio “Migranti perché?” accende i fari dell’arte su un tema di scottante e dolorosa attualità

&NewLine;<p><strong>L&&num;8217&semi;iniziativa è stata promossa da Rosa Spina e Mario Iannelli a Montepaone Lido<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Francesco Stanizzi<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Hanno avuto tutti un meritato momento di gloria gli artisti protagonisti del &&num;8220&semi;Simposio d&&num;8217&semi;arte contemporanea&&num;8221&semi; dal titolo &&num;8220&semi;Migranti perché&quest;&&num;8221&semi;&comma; che si è tenuto a Montepaone Lido nei nuovi locali del San Luca Restaurant&comma; su iniziativa dell&&num;8217&semi;associazione Jone&comma; presieduta da Mario Iannelli&comma; e dall&&num;8217&semi;Atelier De-Filage dell&&num;8217&semi;artista e promotrice culturale Rosa Spina&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In una sala baciata dall&&num;8217&semi;arte&comma; fra le opere pittoriche su un tema di così scottante&comma; dolorosa attualità&comma; ha aperto i lavori il conduttore radiofonico Massimo Brescia che ha sottolineato come la Calabria sia fortemente segnata dall&&num;8217&semi;emigrazione&period; Mario Iannelli ha sottolineato che l&&num;8217&semi;emigrazione riguarderà tutto il pianeta&comma; evidenziando che molti suoi dipendenti&comma; per i quali si batte per la massima loro integrazione&comma; sono stranieri e vogliono lavorare e portare qui i loro famigliari&period; Il sindaco di Montepaone Mario Migliarese ha esordito puntualizzando che gli immigrati qui non hanno mai creato problemi&period; Ha ringraziato Iannelli e Rosa Spina perché hanno fatto donare dagli artisti opere che verranno esposte in una mostra permanente&comma; nella sede municipale di Montepaone Lido&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Carlo Motta&comma; responsabile Libri Editoriale Giorgio Mondadori&comma; presentando il Catalogo del collezionista dell&&num;8217&semi;arte moderna ha messo in rilievo l&&num;8217&semi;importanza del prezzo di un&&num;8217&semi; opera d&&num;8217&semi;arte &&num;8220&semi;che ha valore quanto qualcuno vuole pagare per averla&&num;8221&semi;&period; Alla domanda del giornalista professionista Luigi Stanizzi su cosa deve fare un artista per vedere quotate e pagate le sue opere&comma; ha risposto che è utile essere presente nel catalogo&comma; partecipare a premi come il Premio Arte&comma; e concorsi&period; &&num;8220&semi;E ci vuole talento&&num;8221&semi;&comma; ha chiosato Salvatore Calabretta&period;<br>Il critico d&&num;8217&semi;arte Antonio Falbo ha illustrato il catalogo generale di 600 pagine che sta curando su Rosa Spina&comma; partendo dalle opere degli Anni Settanta fino ad oggi&period; Un&&num;8217&semi;opera colossale sull&&num;8217&semi;artista di straordinaria caratura&period; Si è poi soffermato analizzando l&&num;8217&semi;opera esposta &&num;8220&semi;Rosa Spina e la Zattera della Medusa un dolore che attraversa i secoli&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Rosaspina &&num;8211&semi; ha puntualizzato fra l&&num;8217&semi;altro &&num;8211&semi; artista la cui ricerca si distingue per l’intensità del linguaggio e la capacità di connettere passato e presente&period; Un viaggio nella memoria dell’arte&colon; Géricault come punto di partenza&comma; Rosa Spina ha scelto di confrontarsi con un’opera iconica della pittura romantica&colon; La Zattera della Medusa di Théodore Géricault &lpar;1819&rpar;&comma; un dipinto che racconta un tragico naufragio realmente avvenuto&comma; ma che da sempre è anche simbolo di disperazione&comma; abbandono&comma; ingiustizia&comma; resistenza&period; A partire da un dagherrotipo dell’opera originale&comma; Rosaspina avvia un processo artistico profondo&colon; non si limita a copiarne l’estetica&comma; ma ne rilegge i simboli&comma; ne scava i dettagli&comma; trasformandoli in segni attuali&comma; vivi&comma; capaci di parlare al nostro tempo&period; Il suo è un gesto creativo radicale&colon; non riproduce&comma; ma trasfigura&period; Attraverso strappi&comma; cuciture&comma; sovrapposizioni materiche e gesti di défilage&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"43468" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-07-ore-23&period;29&period;53&lowbar;0e2b8dec-769x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43468"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"43467" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-07-ore-23&period;30&period;21&lowbar;b7e1e549-769x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43467"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"43469" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-07-ore-23&period;29&period;52&lowbar;d0062569-768x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43469"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><br>Tea Mancuso ha presentato &&num;8220&semi;Islanda e altre storie&&num;8221&semi;&comma; il terzo volume della monumentale opera &&num;8220&semi;La grande favola dell&&num;8217&semi; universo&&num;8221&semi; in cui Giuseppe Arnone intreccia epica&comma; magia e riflessione filosofica&period; Le tavole d&&num;8217&semi; arte che accompagnano il testo &&num;8211&semi; ha detto Mancuso &&num;8211&semi; non sono semplici illustrazioni&colon; sono opere contemporanee ispirate liberamente ai contenuti del romanzi&period;<br>A seguire&comma; Augusto Ambrosio che con commozione ha parlato del suo lavoro&semi; la convincente Paola Moretti&comma; e poi la coltissima Cettina Mazzei che ha illustrato la sua opera suggestiva sulla strage di Cutro&period; L&&num;8217&semi;artista Mazzei genialmente ha rappresentato i morti in mare come se fossero rose&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"43470" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-07-ore-23&period;29&period;53&lowbar;b53d5213-820x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43470"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"43472" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-07-ore-23&period;29&period;53&lowbar;fc25eeea-1024x768&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43472"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questi gli artisti presenti al Simposio&colon; Rosa Spina&semi; Caneva Giancarlo&comma; Franz Ferruccio&comma; Augusto Ambrosone&comma; Nicola Guarino&comma; Gianni Maglio&semi; Gianni Mastrantonio&comma; Bluer &lpar;Lorenzo Viscidi&rpar;&semi; Paola Moretti&comma; Simonetta Turco&comma; Malacarne Claudio&semi; Di Febo Massimo&comma; Cettina Mazzei&comma; Eleonora Sala&comma; Verrino Luigi&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Hanno spiegato le loro creazioni&comma; sono stati letti versi&comma; proclamati principi&comma; raccontate emozioni&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tea Mancuso ha quindi esposto criticamente le opere degli artisti compresi nel volume duettando con Carlo Motta&comma; il quale ha declamato versi liberamente tratti dal volume&period; Tra gli invitatim ospite molto gradito della manifestazione&comma; l&&num;8217&semi;architetto Roberto Principe&comma; Referente responsabile del Maon &lpar;Museo d&&num;8217&semi;Arte dell&&num;8217&semi;Otto e Novecento&rpar; di Rende&comma; che ospiterà la prossima mostra antologica di Rosa Spina&period; Il maestro Malacarne ha sintetizzato tutto ringraziando per l&&num;8217&semi;accoglienza&period; La forza delle parole&colon; emigrazione&comma; accoglienza&comma; storie e immagini di dolore&comma; di naufragi&comma; di morte&period; Come il racconto doloroso di Stanizzi di una madre di colore nel mare con due bambini fra le braccia&comma; naufraga&comma; che non c&&num;8217&semi;è la fa più a tenerli&period; E decide di lasciare andare in mare &&num;8211&semi; a morte sicura &&num;8211&semi; quello più piccolo&comma; il più debole perché comunque avrebbe avuto meno possibilità di sopravvivere&period; Tragedie inenarrabili&period; E poi voler sperare che quella mamma con bambino raffigurati nella splendida tela di Luigi Verrino &lpar;che l&&num;8217&semi;8 Settembre&comma; oggi&comma; festeggia i suoi primi 80 anni&excl; Auguri&excl;&excl;&excl;&rpar; siano proprio quella donna disperata e il figlioletto superstiti&comma; scampati alla morte nel mare nero dei tentati sbarchi&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il senso profondo del Simposio lo ha fornito Rosa Spina con la sua opera&comma; il suo impegno&comma; le sue parole&comma; i suoi programmi futuri che attraverso l&&num;8217&semi;arte vogliono incidere profondamente nella realtà e nel cuore indurito di chi&comma; purtroppo&comma; l&&num;8217&semi;arte non la pratica&period; Mario Iannelli sempre pronto e accogliente con la moglie Mena Cristofaro&comma; ha voluto accanto il socio&comma; il grande chef Tommaso Proganò&comma; per i saluti e i ringraziamenti finali&period; E Proganò ha poi &&num;8220&semi;parlato&&num;8221&semi; con i suoi deliziosi piatti di mare&comma; in riva al mitico Jonio&period; Gli intervenuti hanno espresso parole di infinita gratitudine e di stima nei confronti di Rosa Spina&comma; Iannelli e di tutti i protagonisti di questa kermesse culturale&comma; che da dieci anni si rinnova coinvolgendo artisti di tutte le provenienze&period;<&sol;p>&NewLine;

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