Si è dato vita di fatto a una “mini azienda forestale comunale” nell’ambito della quale sono stati assunti quattro operai con contratto agricolo-forestale
Con un paio di mesi di ritardo rispetto a quanto annunciato a causa delle consuete quanto inutili lungaggini burocratiche, è stato avviato l’importante progetto per l’esecuzione diretta da parte del Comune di Nardodipace del taglio dei lotti boschivi comunali, un progetto attraverso il quale si è dato vita di fatto a una “mini azienda forestale comunale” nell’ambito della quale sono stati assunti quattro operai con contratto agricolo-forestale incaricati delle operazioni di taglio, debitamente dotati delle attrezzature necessarie e dei prescritti dispositivi individuali di sicurezza.
Il Comune di Nardodipace, quindi, ha offrire importanti opportunità occupazionali ai propri concittadini e nel contempo dimostrare l’importanza dell’innovazione e della trasparenza nella gestione del patrimonio boschivo pubblico, ostacolando così ogni tentativo di coinvolgimento di soggetti controindicati nelle attività in questione e acclarando , concretamente, la assoluta supremazia dello Stato.
Il progetto prevede anche la pulizia costante da parte dei lavoratori dei margini delle strade pubbliche del territorio, sia al fine di scongiurare ogni possibile rischio del propagarsi di incendi boschivi che devasterebbero l’immenso patrimonio forestale pubblico, sia per evitare pericoli per la pubblica incolumità derivanti dal crollo di piante cresciute nell’immediatezza della sede stradale, soprattutto durante le stagioni invernali, che potrebbero danneggiare veicoli e persone in transito lungo le vie extraurbane del territorio.