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È Reggio Calabria la provincia calabrese con la maggiore tassazione sulle piccole imprese

agenzia delle entrate

&NewLine;<p><strong><em>Il dato emerge dall’ultima indagine &OpenCurlyDoubleQuote;Comune che vai fisco che trovi” realizzata dall’Osservatorio sul fisco della CNA<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È Reggio Calabria la provincia calabrese con la maggiore tassazione sulle piccole imprese &lpar;54&period;4&percnt;&rpar;&comma; mentre Catanzaro si rivela&comma; con due punti in meno &lpar;52&comma;3&percnt;&rpar;&comma; quella con una minore pressione a fronte di un panorama in cui le regioni meridionali sono quelle più gravate&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo dice lo studio &OpenCurlyDoubleQuote;Comune che vai fisco che trovi” realizzato dall’Osservatorio sul fisco della CNA individuando i tax free days per ogni provincia in Italia&comma; ovvero la data dell’anno che segna il confine tra il periodo di tempo in cui l’impresa ha lavorato per pagare le tasse e quello successivo in cui i guadagni sono stati utilizzati per consumi personali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;anno di riferimento è il 2024 e l’indagine vede ancora una volta nelle vette più alte della classifica i territori settentrionali&comma; mentre quelli meridionali sono quelli più tassati&period; L’alta pressione fiscale&comma; emerge dallo studio&comma; si abbina spesso a una minore efficienza della gestione e della qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese&period; In particolare&comma; le differenze territoriali riflettono le addizionali regionali e comunali sul reddito&comma; l’Imu e l’imposizione per raccolta e gestione rifiuti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel complesso la divergenza territoriale si attesta intorno agli 11 punti come l’anno precedente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per quanto riguarda i dati nazionali&comma; soltanto in dieci comuni il total tax rate è inferiore al 50&percnt;&period; Tra le grandi città Milano è in 18esima posizione con una pressione complessiva al 50&comma;5&percnt; che consente di smettere di lavorare per il fisco il 3 luglio&comma; a Palermo il tax free day è il 7 luglio&comma; il 12 luglio a Roma e Genova&comma; il 15 a Torino&comma; il 17 a Firenze&comma; il 19 luglio a Napoli mentre a Bologna si deve attendere fino al 23 luglio<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In media&comma; le imprese hanno lavorato per il fisco fino al 9 luglio&comma; due giorni in meno rispetto all’anno precedente&period; Dalla fotografia che scatta l’Osservatorio CNA&comma; Bolzano si conferma sul gradino più alto del podio con una tassazione al 46&comma;3&percnt; mentre a chiudere la graduatoria dei 114 capoluoghi di provincia è Agrigento con una pressione fiscale complessiva del 57&comma;4&percnt;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il rapporto della CNA riguarda un’impresa tipo&period; Nello specifico un’impresa individuale che utilizza un laboratorio artigiano di 350 mq e un negozio di proprietà destinato alla vendita di 175 mq con valori immobiliari di 500mila euro in tutti i comuni&comma; ricavi per 431mila euro e un reddito d’impresa di 50mila&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Rispetto ai dati regionali&comma; a Reggio Calabria si lavora per il fisco fino al 17 luglio &lpar;167 giorni&rpar; con un total tax rate del 54&period;4&percnt; e un 95esimo posto nella classifica nazionale&period; Segue Crotone con il 93esimo posto nella graduatoria&comma; un total tax rate del 54&period;3 per cento e il 17 luglio come &OpenCurlyDoubleQuote;tax free day”&period; Si distanza di poco&comma; 92esimo posto&comma; la provincia di Cosenza&comma; con un tax rate del 54&period;3 per cento e il tax free day al 17 luglio&period; A Vibo Valentia le piccole imprese lavorano 193 giorni per il fisco &lpar;11luglio&rpar; e con un total tax rate del 52&period;6 la provincia occupa il 72esimo posto della graduatoria&period; Chiude la panoramica regionale la provincia di Catanzaro che occupa il 64esimo posto della classifica nazionale con un total tax rate del 52&comma;3&percnt;&period; Nel capoluogo di regione si finisce di lavorare per il fisco il 9 luglio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;180de499-7339-421e-a90d-af270e6fb020-1-923x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-43997"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Con questi numeri è difficile fare impresa – è il commento del presidente della CNA Calabria Giovanni Cugliari &&num;8211&semi; Le piccole imprese si trovano al Sud a fare i conti con un’alta tassazione senza potere contare sulla qualità dei servizi di quelle regioni del Nord che&comma; al contrario&comma; hanno meno pressione fiscale&period; Un’alta tassazione rende più difficili anche gli investimenti&comma; ecco perché bisogna lavorare per alleggerirla e dare maggiore ossigeno alla piccola impresa&comma; vera spina dorsale del Paese”&period;<&sol;p>&NewLine;

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