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Insulti a Dalila Nesci, adesso si è passati al body shaming. Il post su Facebook: non è accettabile!

ora basta

&NewLine;<p><strong><em>La denuncia dell&&num;8217&semi;ex parlamentare oggi candidata alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale nella lista di Fratelli d&&num;8217&semi;Italia<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;facebook&period;com&sol;share&sol;r&sol;1CZEXQ2ZiV&sol;&quest;mibextid&equals;wwXIfr">https&colon;&sol;&sol;www&period;facebook&period;com&sol;share&sol;r&sol;1CZEXQ2ZiV&sol;&quest;mibextid&equals;wwXIfr<&sol;a><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Appena annunciata la sua candidatura al Consiglio regionale nella lista di Fratelli d&&num;8217&semi;Italia&comma; l&&num;8217&semi;ex parlamentare e sottosegretaria nel Governo Draghi Dalila Nesci&comma; è stata fatta segno di attacchi social accusata per quello che è stato definito un &&num;8220&semi;cambio di casacca&&num;8221&semi; &lpar;era stata eletta nella lista del Movimento 5Stelle&comma; partito che poi aveva lasciato quando sotto la guida di Conte il movimento si era apertamente schierato a sinistra&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La condanna a quegli attacchi sembrava avere avuto un primo effetto<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-wp-embed is-provider-vivipress wp-block-embed-vivipress"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<blockquote class&equals;"wp-embedded-content" data-secret&equals;"3oCTfUaHzO"><a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;2025&sol;09&sol;05&sol;a-proposito-delle-aggressioni-social-a-dalila-nesci-basta-odio-la-politica-e-confronto-non-linciaggio&sol;">A proposito delle aggressioni social a Dalila Nesci&period; Basta odio&colon; la politica è confronto&comma; non linciaggio<&sol;a><&sol;blockquote><iframe class&equals;"wp-embedded-content" sandbox&equals;"allow-scripts" security&equals;"restricted" style&equals;"position&colon; absolute&semi; visibility&colon; hidden&semi;" title&equals;"&&num;8220&semi;A proposito delle aggressioni social a Dalila Nesci&period; Basta odio&colon; la politica è confronto&comma; non linciaggio&&num;8221&semi; &&num;8212&semi; ViViPress" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;2025&sol;09&sol;05&sol;a-proposito-delle-aggressioni-social-a-dalila-nesci-basta-odio-la-politica-e-confronto-non-linciaggio&sol;embed&sol;&num;&quest;secret&equals;YeWcMR61aD&num;&quest;secret&equals;3oCTfUaHzO" data-secret&equals;"3oCTfUaHzO" width&equals;"500" height&equals;"282" frameborder&equals;"0" marginwidth&equals;"0" marginheight&equals;"0" scrolling&equals;"no"><&sol;iframe>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al contrario&comma; purtroppo&comma; gli insulti hanno fatto un &&num;8220&semi;salto di qualità&&num;8221&semi;&comma; sempre più aggressivi&comma; sempre più offensivi passando dall&&num;8217&semi;attacco politico ed un vero e proprio Body shaming&comma; concreta forma di bullismo o cyberbullismo che colpisce l&&num;8217&semi;immagine corporea di una persona&comma; nel tentativo di farla sentire insicura o inadeguata rispetto a canoni estetici main stream&comma; diffondendosi in particolare sui social media&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Carattere forte&comma; pur col sorriso&comma; Dalila Nesci ha scelto la strada della risposta pubblica usando lo stesso mezzo e postando sulla sua pagina facebook il video di denuncia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Ultimamente sotto i miei video i commenti stanno andando un po’ oltre &&num;8211&semi; scrive Dalila Nesci &&num;8211&semi; Va bene criticare le mie scelte politiche&comma; va bene esprimere disappunto&comma; finché c’è rispetto reciproco&period; Quello che non è accettabile sono gli insulti gratuiti&comma; soprattutto quelli rivolti al mio aspetto fisico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Come donna &&num;8211&semi; prosegue -sento la responsabilità di dare l’esempio alle tante ragazze e giovani donne che mi seguono&colon; non dobbiamo avere paura di esporci&comma; di dire come la pensiamo&period; Purtroppo&comma; ancora oggi&comma; prima di contestare le idee e le azioni di una donna&comma; si sceglie di attaccarne l’immagine e il corpo&period; Questo è inaccettabile&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In Parlamento mi sono impegnata sul Codice Rosso e contro la violenza sulle donne&comma; e continuerò a farlo anche in Regione&comma; sostenendo osservatori e azioni mirate per chi subisce violenze o vive situazioni di disagio &&num;8211&semi; conclude Dalila Nesci &&num;8211&semi; Perché il rispetto non è un’opinione&comma; ma la base di ogni società civile&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tra le prime reazioni al suo fianco&comma; quella della direzione regionale del partito Fratelli d&&num;8217&semi;Italia&comma; per quale l&&num;8217&semi;ex parlamentare è candidata per l&&num;8217&semi;appuntamento del prossimo 5 e 6 ottobre&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Esprimiamo piena solidarietà a Dalila Nesci per i vergognosi insulti ricevuti sui social &&num;8211&semi; si legge in una nota del Coordinamento regionale di Fratelli d&&num;8217&semi;Italia &&num;8211&semi; Non è tollerabile che una donna impegnata in politica venga non criticata per le sue idee&comma; ma attaccata per il suo aspetto fisico&period; In un momento storico in cui è di drammatica attualità il tema dell’odio e della violenza nel linguaggio pubblico&comma; questi comportamenti vanno condannati con determinazione e chiarezza&period; La denuncia di Dalila Nesci&comma; che nei giorni passati è stata fatta oggetto di attacchi violentissimi per la sua decisione di intraprendere un percorso politico in Fratelli d’Italia&comma; è una scelta responsabile&comma; perché fatta in nome di tante donne che&comma; per il timore di diventare bersaglio di insulti e body shaming&comma; rinunciano a esporsi pubblicamente o a partecipare al confronto politico&period; Il rispetto dell’avversario è il fondamento di una società civile e di un dibattito democratico sano&period; Siamo certi che anche dalla sinistra arriveranno parole nette di condanna&comma; perché davanti a simili episodi non possono esserci ambiguità o silenzi&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;

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