[adrotate group="4"]

“Calabria abbandonata dalla UE. Urgono interventi!”, la denuncia del Presidente regionale Copagri

copagri fitto

&NewLine;<p><strong><em>Francesco Macrì lo ha riferito al Vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto&comma; nel corso dei lavori della Giunta Esecutiva della Confederazione <&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Francesco Stanizzi<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;La Calabria in questi anni anni non ha avuto uno sviluppo come il Portogallo&comma; la Romania&comma; la Bulgaria tramite progetti della Comunità Europea&period; C&&num;8217&semi;è stata una carenza da parte di chi avrebbe dovuto gestire questi fondi&quest; La Calabria è abbandonata dalla Comunità&period; Io credo che bisognerebbe lavorarci tanto&comma; in questa Calabria sempre più sottoposta a spopolamento&semi; ha gli indicatori economici più bassi d&&num;8217&semi;Italia&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo ha detto&comma; con garbo ma con altrettanta determinazione com&&num;8217&semi;è nel suo stile&comma; il Presidente della Confederazione Produttori Agricoli &lpar;Copagri&rpar; Calabria Francesco Macrì al Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto&comma; nel corso dei lavori della Giunta Esecutiva della Confederazione&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il barone Macrì ha precisato fra l&&num;8217&semi;altro&colon; &&num;8220&semi;Non è un problema di siccità&comma; problema che comunque c&&num;8217&semi;è&comma; ma è proprio una struttura economica debole e una mancanza totale di economia di reddito nelle aziende agricole e la mancanza di credito per le aziende&comma; che in Calabria non c&&num;8217&semi;è&period; Credo che bisogna lavorare per dare speranza e non basta neanche il ricambio generazionale&comma; lo abbiamo visto in questi anni&semi; la Calabria è la regione più Bio d&&num;8217&semi;Italia&period; Stiamo prendendo soldi dalla Comunità ma li usiamo come sostegno al reddito&period; Perché il Bio non si traduce in un&&num;8217&semi;occasione vera di mercato e di sviluppo economico del posto&period; Bisognerebbe lavorarci di più&comma; sicuramente da parte nostra ma anche da parte vostra&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-19-ore-09&period;45&period;19&lowbar;91213f11-768x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-44162"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Siamo sicuri che farete un grande lavoro &&num;8211&semi; ha tuonato in conclusione il presidente Copagri Calabria Francesco Macrì &&num;8211&semi; però c&&num;8217&semi;è bisogno di lavorare tanto&comma; perché fino ad ora anche i vostri predecessori del Mezzogiorno sono stati disattenti a quest&&num;8217&semi;angolo di terra&&num;8221&semi;&period;<br>Sul futuro della politica agricola ad ogni livello&comma; al centro del confronto&comma; si è registrata grande sensibilità e attenzione da parte di Raffaele Fitto&comma; come ha ribadito il Presidente nazionale della Copagri Tommaso Battista&comma; che ha evidenziato&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Dal bilancio agricolo comunitario dipende non solo la sicurezza alimentare di tutta l’Europa&comma; ma anche la sostenibilità ambientale e sociale di un comparto che&comma; storicamente&comma; fornisce un apporto insostituibile in termini di tutela e di presidio del territorio&semi; intervenire su questo capitolo di spesa&comma; stanziando 31 miliardi di euro per la PAC e andando sostanzialmente a ridurre le risorse del 22&percnt;&comma; è una scelta scellerata che rischia di tagliare le gambe a migliaia di imprese agricole&comma; con ripercussioni sullo sviluppo delle aree interne&comma; delle zone montane e dei territori rurali&period; Un indebolimento che il Primario&comma; già alle prese con le problematiche ataviche che da anni ne frenano lo sviluppo&comma; non può assolutamente permettersi&semi; così come non può permettersi l’istituzione di un fondo unico&comma; che oltre ad esporre l’agricoltura al concreto rischio di una rinazionalizzazione delle politiche di settore&comma; potrebbe tradursi in una ulteriore fonte di drenaggio di risorse fondamentali per assicurare la tenuta e la competitività del comparto&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Immagine-WhatsApp-2025-09-19-ore-09&period;45&period;42&lowbar;46c42908-768x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-44163"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ad aggravare ulteriormente la già delicata situazione dell’agricoltura &&num;8211&semi; secondo Copagri &&num;8211&semi; stretta nella morsa tra la bassa redditività e i costi di produzione alle stelle&comma; c’è poi tutta la partita dei dazi imposti dall’amministrazione statunitense&comma; che colpiscono numerose produzioni di eccellenza dell’agroalimentare nazionale&comma; primi fra tutti i vini&comma; i salumi&comma; i formaggi e l’olio EVO&comma; che nel 2024 hanno fatto registrare una crescita a doppia cifra negli Stati Uniti&comma; con un aumento complessivo del 17&percnt;&colon; &&num;8220&semi;Facciamo pertanto appello al vicepresidente Fitto affinché si adoperi&comma; come sta in parte già facendo&comma; per mettere in campo ogni possibile sforzo che vada nella direzione di individuare delle misure strutturali che&comma; nel medio-lungo periodo diano nuova linfa alla competitività dell’agricoltura&comma; favorendo il ricambio generazionale e riconoscendo il fondamentale ruolo dei produttori agricoli quali custodi dell’ambiente e del territorio&comma; nonché presidi insostituibili contro lo spopolamento delle aree rurali”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Chiusura con corale ringraziamento a Fitto&comma; per la grande sensibilità e attenzione dimostrate&period; Tra i suoi compiti fondamentali&comma; peraltro figurano il rafforzamento della competitività&comma; della resilienza e della sostenibilità dell&&num;8217&semi;agroalimentare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version