Scuola, nominato il nuovo direttore dell’Ufficio scolastico di Vibo Valentia. Soddisfatto lo Snals

&NewLine;<p><strong><em>Il segretario Fortuna&colon; &&num;8220&semi;Abbiamo la certezza che si tratti di una figura autorevole che saprà interpretare al meglio i bisogni e le necessità del nostro Ufficio scolastico provinciale&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Roberto Lo Faro&comma; proveniente da Reggio Calabria&comma; è il nuovo Dirigente responsabile dell&OpenCurlyQuote;ATP di Vibo Valentia&period; quello che un tempo era il Provveditorato agli Studi&period;<br>Si insedia con incarico triennale dopo i tanti  anni di reggenti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Soddisfazione per la nomina di Lo Faro è stata espressa dal sindacato Snals-<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Nel ringraziare per il lavoro svolto la dottoressa Gullì &&num;8211&semi; ha dichiarato il segretario provinciale Vincenzo Fortuna &&num;8211&semi; abbiamo la certezza che si tratti di una figura autorevole che saprà interpretare al meglio i bisogni e le necessità del nostro Ufficio scolastico provinciale&comma; nell’interesse di tutti gli attori che costituiscono parte integrante del pianeta-istruzione&comma; in questo lembo di terra spesso marginale e dimenticato&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Gli studenti&comma; i docenti ed il personale nel suo insieme &&num;8211&semi; prosegue Fortuna &&num;8211&semi; rappresentano una fetta della società che ha bisogno di attraversare i marosi di un mondo complesso&comma; nella consapevolezza di avere riferimenti certi&period; La nostra sigla sindacale&comma; lo Snals&comma; rimarrà sempre disponibile e aperta ad ogni confronto&comma; a tutela dei lavoratori della scuola ma anche soprattutto degli studenti&comma; nella consapevolezza che amministrazione e sindacato costituiscano due facce della medesima medaglia&period; Infatti&comma; soltanto la loro interazione&comma; la fattiva collaborazione&comma; la sinergia produttiva&comma; il confronto disinteressato possono permettere alle istituzioni scolastiche di un territorio complesso&comma; con un indice di abbandono ancora alto da parte degli studenti&comma; di venire fuori da quell’impasse storico che lo colloca in fondo a quasi tutte le graduatorie&period;<&sol;p>&NewLine;