Il Parco delle Serre oggi e domani tra i protagonisti della “due giorni” in programma al Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia a Roma
La Calabria, con una rappresentanza significativa del proprio patrimonio naturalistico e la sua Rete dei Parchi partecipa per il terzo anno consecutivo al World Tourism Event, il Salone Internazionale del Turismo, dedicato alla valorizzazione e alla promozione dei siti patrimonio mondiale Unesco, in programma oggi e domani a Roma nel l’Antico Ospedale di Santo Spirito in Sassia, nel cuore della città. La Capitale è stata scelta per due motivi principali: la concomitanza con le celebrazioni per il Giubileo 2025, e il ricco patrimonio Unesco del Lazio e della città di Roma.
Alla manifestazione, che ogni anno si svolge in una città europea differente e che richiama migliaia di operatori, buyer e visitatori da tutto il mondo, prendono parte tutti i parchi nazionali italiani e, per la Calabria, anche il Parco Nazionale della Sila, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Naturale Regionale delle Serre.
La presenza congiunta dei parchi calabresi rappresenta un’occasione strategica per far conoscere a livello internazionale una dimensione della regione ancora poco valorizzata: quella dei paesaggi verdi, dei boschi millenari, dei laghi e delle aree protette. Un patrimonio di biodiversità e bellezza che costituisce una risorsa fondamentale per uno sviluppo sostenibile e che può diventare una leva turistica decisiva.

Ed il Parco regionale delle Serre giocherà un ruolo di primo piano durante il Panel più importante della giornata di domani, con il suo Commissario Alfonso Grillo protagonista insieme ai massimi esponenti dell’Unesco in qualità di rappresentante di tutti i parchi calabresi.


In questa occasione, il commissario Grillo presenterà la Regione Calabria come modello di fruibilità turistica sostenibile in virtù del di questo fenomeno che sta impegnando un po’ per tutta l’Italia, l’overtourism, che si concentra principalmente nelle aree più gettonate e nelle città più d’arte che per l’appunto in Italia sono in gran parte patrimonio UNESCO.

Alfonso Grillo porterà l’esperienza calabrese, attraverso i successi costanti delle iniziative del Parco delle Serre, affinché la Calabria sia considerata come cerniera rispetto a questo problema potendo offrire valide alternative fatte di natura incontaminata e spazi naturali di particolare pregio, come sentieri naturalisti ed i suoi Cammini (primo fra tutti il Cammino del Normanno creato e promosso dal Parco delle Serre). E non solo, in quanto proprio il Parco delle Serre si può proporre come punto di riferimento delle nuova tendenza della cosiddetta Montagna Terapia trovando spazio in una proposta sanitaria alternativa
Un appuntamento, quindi, quello di domani pomeriggio per ribadire, come afferma Alfonso Grillo, che «Il Parco è la casa di tutti, e la montagna non deve conoscere barriere: è maestra di resilienza e ci insegna che la fragilità può trasformarsi in forza. Dobbiamo lavorare affinché la montagna terapia, lo shinrin yoku o forest bathing vengano formalmente riconosciuti nei LEA del sistema sanitario calabrese. Un’iniziativa che proporre come strada intrapresa e condivisa da tutti».