Si tratta di un altro degli esecutori materiali, una ragazza che ha contribuito alle fasi preparatorie e un terzo soggetto, indagato per i delitti di ricettazione e riciclaggio
Lo scorso 11 luglio i Carabinieri di della Compagnia di Cirò Marina, insieme ai colleghi di Napoli Stella, Napoli Poggioreale e Torre del Greco, hanno eseguito un provvedimento cautelare nei confronti di una persona ritenuta responsabile di furto aggravato e continuato in concorso, in quanto sarebbe uno dei responsabili dei furti di farmaci oncologici, avvenuti tra il 4 e 5 giugno e il 25 dello stesso mese presso la sede dell’A.S.P. di Cirò Marina, per un valore complessivo di oltre settecentomila euro.
Oggi gli stessi Carabinieri hanno eseguito un provvedimento cautelare nei confronti di altri tre soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei delitti di furto aggravato e continuato in concorso, riciclaggio e ricettazione, nonché a tre decreti di perquisizione locale e informatica nei confronti di altri soggetti di interesse operativo.
Si tratta di un altro degli esecutori materiali, una ragazza che ha contribuito alle fasi preparatorie e successive, e un terzo soggetto, indagato per i delitti di ricettazione e riciclaggio, che ha contribuito a conservare e nascondere parte dei proventi dei furti.
Durante le fasi dell’esecuzione sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro numerosi telefoni cellulari, verosimilmente utilizzati per commettere i furti e diverse migliaia di euro in contanti. Sono tuttora in corso ulteriori attività volte all’individuazione degli eventuali altri soggetti coinvolti.