<p><strong><em>Tumiati presenta un’opera profondamente emotiva e sincera, che invita a guardare il mondo con occhi diversi, senza giudizio e con rispetto per la complessità dell’essere umano</em></strong></p>



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<p>In un mondo come l&#8217;attuale in cui la capacità di comunicare diventa indispensabile, ancora di più diventa problematica la difficoltà nella comunicazione e nell&#8217;interazione sociale, la presenza di comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi di chi vive una grande variabilità nelle manifestazioni e nell&#8217;intensità delle propri caratteristiche, che cambiano da persona a persona e nel tempo. Affrontare la tematica dell&#8217;autismo deve poter essere un viaggio di empatia e consapevolezza che attraversa questo mondo con delicata umanità. Il libro di Daniela Tumiati si presenta come un’opera profondamente emotiva e sincera, che invita a guardare il mondo con occhi diversi, senza giudizio e con rispetto per la complessità dell’essere umano. Curato con grazia e sensibilità, il libro è un viaggio che attraversa le sfumature dell’autismo, raccontato da una prospettiva unica: quella di una madre che vive, osserva, accoglie e racconta con il cuore aperto.</p>



<p>Il titolo stesso del libro, Nella mia conchiglia, evoca un luogo protetto e intimo, un microcosmo da ascoltare più che da invadere. È un invito a rallentare, ad ascoltare davvero, ad accogliere le differenze senza cercare di cambiare l’altro. Non si tratta di un libro che pretende di spiegare l’autismo, ma di un racconto che ne esplora le emozioni, le percezioni e le sfumature, offrendo un’esperienza di empatia che tocca corde intime e autentiche.</p>



<p>“Siamo tutti diversi. Non c’è standard per esseri umani”, scrive Stephen Hawking nell’introduzione del libro, segnando il tono di un’opera che vuole abbattere pregiudizi e stereotipi, proponendo una visione umana dell’autismo. La narrazione di Daniela Tumiati è priva di giudizio, pietismo o retorica: il suo linguaggio è delicato, ma al tempo stesso profondo, capace di raccontare senza forzature l’unicità dell’individuo, qualunque sia la sua condizione. Ogni parola sembra scivolare con naturalezza, trasmettendo il calore e la compassione di una madre che vive questa realtà ogni giorno.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/09/WhatsApp-Image-2025-09-24-at-19.58.59-1024x918.jpeg" alt="" class="wp-image-44539"/></figure>



<p>Il libro, che si distingue per la sua capacità di raccontare l’autismo in modo umano e non tecnico, si rivolge a genitori, educatori, professionisti e a chiunque desideri comprendere meglio la bellezza della diversità umana. Non è un testo che fornisce risposte, ma un viaggio che stimola riflessioni e spinge a un cambiamento di sguardo verso l’altro, invitando a rallentare, ad osservare senza giudicare e ad abbracciare l’unicità dell’altro.</p>



<p>“Nella mia conchiglia” è un inno alla diversità, una lettura che accarezza l’anima e che lascia una traccia indelebile nel cuore di chi si avvicina a queste pagine. Un’esperienza di empatia e consapevolezza che invita ad entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi, (testo tratto dalla recensione social del direttore editoriale di Libritalia Simona Toma)</p>



<p>Il libro è già disponibile in libreria Libritalia e presto online in tutte le librerie, pronto a toccare il cuore di tutti coloro che cercano di comprendere e accogliere l’altro con maggiore apertura e senza pregiudizi.</p>

“Nella mia conchiglia – Viaggio tra suoni e mondi dell’autismo” di Daniela Tumiati edito da Libritalia
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da redazione
- Categories: cultura
- Tags: autismolibritalialibro
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