<p><strong>L’esperienza dell’ente Parco affascina la platea capitolina. Il Direttore Raffaele Greco: sostenibilità è motore economico</strong></p>



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<p>La Calabria sceglie la sostenibilità come motore del proprio sviluppo economico e culturale. Non è uno slogan ma una strategia concreta che parte dalla consapevolezza territoriale e si traduce in esperienze già realizzate come i campi ormeggio – infrastrutture a basso impatto per tutelare habitat sensibili – e numerosi progetti capaci di trasformare la salvaguardia ambientale in leva di crescita.</p>



<p>Con questa visione, l’Ente Parchi Marini Regionali (EPMR) ha partecipato da protagonista al World Tourism Event for World Heritage Sites, la manifestazione internazionale dedicata ai siti e ai modelli di turismo sostenibile che si è svolta nella cornice del Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia a Roma. Lo stand CalabriaParchi ha accompagnato i visitatori in un viaggio virtuale tra monti selvaggi e mari cristallini, offrendo una vera immersione sensoriale nei paesaggi incontaminati, nella cultura autentica e nelle tradizioni vive della regione e del Meridione.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/09/PARCHIMARINI-ROMA-768x1024.jpeg" alt="" class="wp-image-44764"/></figure>



<p>La nuova governance dell’Ente, passata dal commissariamento alla gestione ordinaria, ha scelto di proiettarsi su scala nazionale e internazionale, partecipando a tutti i grandi appuntamenti di settore per presentare i risultati raggiunti e costruire nuove reti. A rappresentare il Direttore Generale Raffaele Greco, nella cornice capitolina, è stato l’architetto Pietro Pileci, che ha preso parte attivamente all’evento proiettando un video istituzionale e illustrando dettagliatamente i progetti avviati nei sei Parchi Marini regionali e nelle 28 Zone Speciali di Conservazione (ZSC) gestite dall’EPMR. Il pubblico, composto da operatori, appassionati e curiosi, si è lasciato coinvolgere in un viaggio virtuale che ha toccato i sentieri più belli ed affascinanti della Calabria: dal Pollino ai i boschi della Sila, dall’Aspromonte al Parco delle Serre, dalla Ciclovia dei Parchi alle coste dei Parchi Marini e persino le Riserve naturali dei Laghi di Tarsia e delle Foci del Crati. Un percorso che ha unito, in un modo unico e non replicabile in nessun’altra parte, entroterra, boschi e mare.</p>



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<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="44761" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/09/PARCHIMARINI-ROMA-2-768x1024.jpeg" alt="" class="wp-image-44761"/></figure>



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<p>La Calabria – sottolinea, dal canto suo, il Direttore Generale Raffaele Greco – sta dimostrando che la sostenibilità non è solo una scelta etica, ma un vero motore economico. I Parchi Marini e le ZSC rappresentano pilastri fondamentali per proteggere la biodiversità e, allo stesso tempo, per creare nuove opportunità di turismo responsabile e inclusivo. Siamo convinti che la competitività della regione dipenda dalla capacità di integrare tutela ambientale, innovazione e partecipazione delle comunità locali.</p>



<p>Tra i progetti più significativi presentati al WTE, spiccano sicuramente i 16 campi ormeggio eco-sostenibili, vera novità assoluta della nuova gestione dei Parchi, realizzati con sistemi a basso impatto per ridurre gli ancoraggi diretti e preservare fondali e praterie di Posidonia ma anche con l’obiettivo di consentire la fruizione totale dei luoghi protetti. Poi, ancora, il piano di segnaletica e cartellonistica per generare consapevolezza delle aree protette; e gli interventi di sostegno alla pesca artigianale, fra le pratiche più selettive e meno impattanti, che coniugano tutela ambientale e valorizzazione delle tradizioni locali.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/09/PARCHIMARINI-ROMA-4-1024x676.jpeg" alt="" class="wp-image-44763"/></figure>



<p>Il percorso avviato dall’Ente, presente per scelta e con una mission chiara a tutti gli eventi di promozione del territorio, guarda a un obiettivo strategico che è l’ottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). Una certificazione che valorizzerà i Parchi Marini calabresi come destinazioni esemplari per il turismo responsabile, in grado di coniugare tutela della biodiversità, coinvolgimento delle comunità locali e nuove economie basate sulla qualità ambientale.</p>



<p>La Calabria dei Parchi Marini, quindi, si propone oggi come un laboratorio di futuro, dove la sostenibilità diventa la chiave per attrarre viaggiatori consapevoli e per restituire valore ai territori. La sfida è trasformare le aree protette in veri poli di attrazione turistica, connettendo mare, montagne, borghi e culture in un unico racconto identitario, che sappiano produrre e decuplicare economia. Un impegno condiviso da un team affiatato e appassionato che, con professionalità e entusiasmo, ha saputo raccontare al pubblico romano l’anima più autentica della Calabria, lasciando il segno in questa vetrina internazionale.</p>

Parchi marini protagonisti al World Tourism Event di Roma. In Calabria la sostenibilità diventa economia
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da Maurizio

- Categories: costume e società
- Tags: calabriaEnte Parchi Marini Regionaliraffaele grecowte
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