Una Commissione di Insigniti al Merito della Repubblica proporrà un contributo concreto alla revisione della toponomastica cittadina per onorare personaggi ed eventi significativi della storia locale
L’Unione degli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana (UIR), sezione di Vibo Valentia, ha ufficialmente manifestato la propria disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Comunale per un progetto di valorizzazione della memoria storica cittadina attraverso la revisione della toponomastica.
L’iniziativa nasce dalla volontà di ricordare e rendere omaggio alle personalità e agli eventi storici che hanno contribuito alla crescita civile, sociale e culturale di Vibo Valentia, riaffermando il ruolo centrale della città nella storia calabrese.
Per questo scopo, la sezione locale della UIR ha istituito una Commissione di Studio, composta da insigniti al Merito della Repubblica – tra cui anche ex Sindaci ed ex Amministratori – con l’obiettivo di elaborare proposte concrete per l’aggiornamento delle denominazioni di vie, piazze e luoghi simbolici del territorio urbano.
“Vogliamo offrire alla città un contributo di alto profilo culturale e istituzionale, affinché la toponomastica diventi uno strumento vivo di memoria e riconoscenza verso chi ha lasciato un segno positivo nella nostra storia” – ha dichiarato il Cav. Dott. Maurizio Bonanno, Presidente della sezione UIR di Vibo Valentia.
Il progetto si pone come un’iniziativa aperta e collaborativa, orientata a supportare le scelte future dell’Amministrazione Comunale, alla quale saranno presentati ufficialmente i risultati dell’attività di studio della Commissione. Il lavoro della Commissione è, infatti, finalizzato all’elaborazione di proposte di revisione e aggiornamento della toponomastica cittadina, affinché le denominazioni di vie, piazze e luoghi simbolici possano diventare espressione tangibile della memoria storica e della riconoscenza verso coloro che hanno contribuito, con il loro impegno, alla crescita civile, sociale e culturale della comunità.
L’Unione degli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana auspica che questa proposta possa rappresentare un esempio virtuoso di cooperazione tra istituzioni e cittadini impegnati nella promozione dei valori fondanti della comunità.