Presenti oltre 6.000 partecipanti fra studenti, docenti e dirigenti scolastici, 280 mentor e formatori, insieme a oltre 50 imprese e start-up tecnologiche
Si chiude oggi a Napoli l’iniziativa Next Generation AI, iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del Campus itinerante “Scuola Futura”, che si è aperta lo scorso 8 ottobre.
L’attività info/formativa si colloca nel quadro delle azioni del PNRR Istruzione per l’innovazione didattica proseguendo il percorso avviato con la prima edizione di Next Gen AI, svoltasi a Milano nel gennaio 2025.
Il Convitto Filangieri – 3° Circolo De Amicis, presente con il Rettore Alberto Capria, è stata fra le delegazioni provenienti da 40 Paesi che hanno interagito con esperti, istituzioni e imprese sul digitale e sulle applicazioni dell’AI nei sistemi educativi in un grande laboratorio didattico – orientativo.
I quattro indirizzi tematici che hanno fatto da scenario al summit – Persone, Luoghi, Tecnologie, Metodologie – hanno guidato la riflessione sulle opportunità e le sfide dell’AI nel contesto educativo.

L’evento ha coinvolto anche rappresentanti di altri ministeri, organizzazioni internazionali (UNESCO, OCSE, Commissione europea) e scuole italiane e straniere, con un ampio campus interattivo allestito tra il Palazzo Reale, Piazza del Plebiscito e Stazione marittima, basato su esperienze immersive dedicate all’intelligenza artificiale, tra tecnologia, scoperta e sperimentazione didattica.
Presenti oltre 6.000 partecipanti fra studenti, docenti e dirigenti scolastici, 280 mentor e formatori, insieme a oltre 50 imprese e start-up tecnologiche.
300 ore di formazione e 35 installazioni interattive di intelligenza artificiale con l’obiettivo di poter creare all’Interno della scuola italiana, un ecosistema inclusivo, sostenibile e competitivo, in cui l’adozione consapevole dell’AI possa promuovere la personalizzazione e l’innovazione della didattica. L’evento si inserisce nel programma di iniziative di “Scuola Futura”, finalizzate a diffondere nella scuola italiana nuove competenze e cultura digitale, con l’intento di accrescerne il potenziale di interdisciplinarità, internazionalizzazione, interculturalità, inclusione e dialogo intergenerazionale.
La cerimonia di presentazione si è svolta mercoledì 8 ottobre , alle ore 16.30, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale, alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

Particolarmente apprezzate le relazioni di Mario Caligiuri docente Unical e di Luciano Floridi docente a Yale, sulle modalità con cui la scuola può integrare l’AI nelle pratiche didattiche quotidiane e necessariamente innovative.
L’esortazione più importante dei relatori è stata “fare in fretta e… non temere”.
L’intelligenza artificiale è disegnata da esseri umani, controllata da esseri umani e le conseguenze positive o negative di questa tecnologia saranno sempre, comunque e soltanto umane.
“Le opportunità – ha dichiarato il rettore Capria – vanno colte studiando, approfondendo e dominandole senza demonizzazione. Solo così eviteremo di esserne travolti; e la scuola deve essere in prima fila”.