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L’Archivio Storico Comunale apre le porte in una domenica vissuta tra memorie, scoperte e storie di famiglia

&NewLine;<p><strong><em>La Domenica di Carta ha regalato un tuffo nella memoria&colon; cittadini e famiglie in visita tra mappe antiche&comma; storie nobiliari e tracce di un tempo che ci appartiene<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un tuffo nella memoria collettiva e un viaggio nel cuore della storia locale&colon; è ciò che hanno vissuto i visitatori che&comma; domenica scorsa&comma; hanno varcato la soglia dell’Archivio Storico Comunale di Vibo Valentia&comma; aperto eccezionalmente in occasione della &OpenCurlyDoubleQuote;Domenica di Carta”&comma; iniziativa nazionale promossa dal Ministero della Cultura&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’evento&comma; promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’Accademia dei Bibliofili e l’associazione Agape&comma; ha trasformato le lunette di <strong>Palazzo Gagliardi<&sol;strong> in un vero e proprio scrigno della memoria cittadina&period; Per molti&comma; è stata la prima occasione per entrare in contatto con questo luogo ricco di fascino e di documenti preziosi&comma; spesso dimenticati o sconosciuti al grande pubblico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ad accogliere i curiosi&comma; studenti&comma; studiosi&comma; famiglie e bambini&comma; sono stati i volontari che ogni giorno custodiscono questo patrimonio&period; Tra loro&comma; il volontario Daniele De Masi&comma; che da tempo assicura l’apertura dell’Archivio dal lunedì al venerdì&comma; dalle 9&colon;30 alle 13&colon;00&comma; permettendo consultazioni&comma; ricerche e studio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"45607" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;29-1024x461&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45607"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"45608" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;35-1024x472&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45608"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"45609" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;31-1-1024x472&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45609"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mostra allestita per l’occasione ha saputo conquistare l’interesse e la meraviglia dei presenti&colon; antichi documenti appartenenti a famiglie nobili vibonesi&comma; dettagliate mappe cittadine&comma; progetti di opere pubbliche tracciati su canapina&comma; disegni di edicole funerarie&comma; testimonianze di conventi scomparsi e chiese spostate&period; Ogni sala era un racconto&comma; ogni documento un frammento di storia che tornava a vivere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le visite guidate&comma; condotte con passione dai volontari&comma; hanno reso la giornata ancora più intensa&colon; spiegazioni&comma; aneddoti e curiosità hanno arricchito l’esperienza&comma; accendendo domande e stimolando riflessioni&period; L’interesse è stato tale che in molti hanno chiesto informazioni sulle prossime aperture e sulle future iniziative culturali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"45611" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;34-1-1024x768&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45611"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"45610" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;34-1024x768&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45610"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Particolare attenzione è stata riservata anche ai più piccoli&comma; che hanno trovato uno spazio pensato appositamente per loro&period; Qui&comma; tra colori e fantasia&comma; i bambini si sono cimentati nella creazione del proprio albero genealogico&comma; da portare a casa e condividere con nonni e bisnonni&period; Un gesto semplice ma significativo&comma; capace di avvicinare anche le nuove generazioni alla storia personale e collettiva&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;10&sol;WhatsApp-Image-2025-10-13-at-19&period;34&period;30-461x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-45612"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La partecipazione&comma; il calore e la curiosità dimostrati durante questa giornata confermano quanto sia vivo l’interesse per le radici&comma; per la memoria e per tutto ciò che costruisce l’identità di una comunità&period; L’Archivio Storico si è mostrato&comma; ancora una volta&comma; non solo come luogo di conservazione&comma; ma soprattutto come spazio attivo di cultura&comma; incontro e scoperta&period;<&sol;p>&NewLine;

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