<p><strong><em>I tre asset dello sviluppo passano da innovazione, mare e università. Nasce Polo Blu Calabria. Guarascio: Occhiuto può fare la differenza</em></strong></p>



<!--more-->



<p>Mentre la Puglia annuncia il suo Polo Brundisium a Brindisi, la Calabria può permettersi un sorriso fiero. Qui, il mare è già industria, formazione, innovazione. Non serve inventare nulla, serve soltanto riconoscere ciò che esiste e darle rotta e timone. La filiera nautica calabrese non è un progetto sulla carta, ma una realtà viva, competitiva, riconosciuta anche oltre i confini nazionali. Ed è quindi il tempo di chiamarla con il suo nome: Polo Blu Calabria.</p>



<p>Da tempo, nei cantieri e nelle scuole tecniche della regione, si formano maestranze e professionisti che oggi lavorano per i più importanti complessi nautici italiani e stranieri. È questo patrimonio che l’Associazione Costruttori dei Due Mari (ACDM), guidata da Andrea Guarascio, intende portare al centro di una strategia regionale. Il Polo Blu non nasce per rivendicare un primato ma per mettere ordine in un’eccellenza già presente: unire università, imprese e territori sotto una visione comune. La costituzione del Polo Nautico calabrese è solo una formalità – ricorda proprio il Presidente di ACDM &#8211; perché la nostra filiera esiste, cresce e compete nel mondo.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/10/SAS-GUARASCIO-POLO-BLU-131025.-4-768x1024.jpg" alt="" class="wp-image-45642"/></figure>



<p>L’idea è ambiziosa: legare la sapienza artigiana dei cantieri calabresi alla ricerca universitaria. Dal Dipartimento di Ingegneria dell’Unical, chiamato a studiare nuovi materiali e tecnologie per migliorare le performance delle imbarcazioni, fino all’Università di Scienze Turistiche, per connettere il mare produttivo al mare dell’accoglienza. Un progetto di conoscenza e impresa che guarda al Mediterraneo come a un’unica grande officina blu.</p>



<figure class="wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">
<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="45639" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/10/SAS-GUARASCIO-POLO-BLU-131025.-3.jpg" alt="" class="wp-image-45639"/></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="45641" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/10/SAS-GUARASCIO-POLO-BLU-131025.-2-1024x768.jpg" alt="" class="wp-image-45641"/></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="45640" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/10/SAS-GUARASCIO-POLO-BLU-131025.-1-1024x769.jpg" alt="" class="wp-image-45640"/></figure>
</figure>



<p>La Calabria – sottolinea ancora il massimo esponente dell’Associazione Costruttori dei Due Mari &#8211; non ha un problema di idee, ma di approdi. Porti, darsene, posti barca; le infrastrutture sono il vero gap da colmare. Per l’ACDM serve un tavolo tecnico regionale permanente sulla portualità e sulla cantieristica. E in questa rotta si inserisce un simbolo, il porto waterfront di Lamezia Terme, sogno sospeso tra mare e industria, che potrebbe rinascere come Polo Nautico di eccellenza green, sfruttando la posizione ZES e la vocazione naturale della costa.</p>



<p>Un Polo Blu Calabria non sarebbe solo una sigla o una bandiera di categoria, ma una scelta politica di sviluppo sostenibile. Significherebbe investire nella cantieristica, nell’innovazione, nel turismo e nella formazione, restituendo al mare il ruolo di motore economico e culturale che ha sempre avuto in questa terra.</p>



<p>Auguriamo al presidente Roberto Occhiuto cinque anni di buon governo – conclude Guarascio – certi che saprà raccogliere questo appello. La Calabria ha già tutto per diventare una potenza del mare: maestranze, intelligenze, università e un’identità fortissima. Serve solo la volontà di salpare. Il Polo Nautico Blu può essere il simbolo di una Calabria finalmente straordinaria, che non resta a guardare l’orizzonte, ma lo costruisce.</p>

Calabria vantaggio blu: la filiera della nautica è già realtà. Serve solo la volontà di salpare
-
da redazione
Related Content
Carte di credito gratuite: aumentano nel 2025, il 37% delle banche le propone, ma servono compromessi
da
redazione
12 Ottobre 2025
Baker Hughes-Fiom, positivo l’incontro: confermati investimenti e occupazione in crescita a Vibo Valentia
da
redazione
9 Ottobre 2025
Expo Fata e Assipan promuovono i prodotti identitari
da
redazione
8 Ottobre 2025
Mercato dei mutui: in Calabria tassi stabili con fisso al 3,24% e variabile al 2,67%
da
redazione
1 Ottobre 2025