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Forza Italia a Vibo Valentia: il caso L’Andolina e la crisi di un partito in cerca di sé

Consiglio del 13 maggio 2025

&NewLine;<p><strong><em>La denuncia del sindaco di S&period; Gregorio d&&num;8217&semi;Ippona&comma; Pasquale Farfaglia<&sol;em><&sol;strong>&period; <strong><em>Fratture interne&comma; accuse incrociate e dimissioni che favoriscono la sinistra&colon; il centrodestra vibone­se implode tra personalismi e mancanza di una rotta comune<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non c’è dubbio che il &OpenCurlyDoubleQuote;Caso L’Andolina” stia scuotendo la politica vibonese&period; Le dimissioni dei consiglieri provinciali di Forza Italia e il conseguente scioglimento del Consiglio provinciale hanno aperto una faglia politica che va ben oltre la contingenza amministrativa&period; A questo si è poi aggiunto il tentativo di far cadere Corrado L’Andolina anche da sindaco di Zambrone &lpar;fatto questo che avrebbe provocato la sua caduta anche da Presidente della Provincia&rpar;&comma; alla fine non riuscito perché il rappresentante del PD &lpar;finora in maggioranza al Comune ma all’opposizione alla Provincia&rpar;&comma; ha mantenuto la sua fedeltà al sindaco&comma; provocando però l’ira della segretaria provinciale del suo partito&comma; che lo ha proposto per l’espulsione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Insomma&comma; un guazzabuglio politico&comma; che si ingarbuglia sempre più dilaniando soprattutto Forza Italia&comma; partito del quale fa parte L’Andolina così come ne fanno parte i consiglieri provinciali che si sono dimessi e che lo rinnegano&period; Eppure&comma; malgrado tutto questo&comma; si scopre adesso che non tutta Forza Italia è schierata contro L’Andolina&comma; perché c’è chi lo difende e lo sostiene&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;landolina&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39943"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Corrado L&&num;8217&semi;Andolina<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La conferma arriva con le parole del sindaco di San Gregorio d’Ippona e componente del comitato provinciale di Forza Italia&comma; Pasquale Farfaglia&comma; che aprono uno squarcio profondo all’interno del centrodestra vibonese e impongono alcune domande inevitabili&colon; sul nome di L’Andolina è scattata una resa dei conti dentro Forza Italia di Vibo Valentia&quest; Quante Forza Italia esistono oggi nella provincia&quest; E&comma; soprattutto&comma; quali saranno le conseguenze politiche di questa frattura&comma; alla luce&comma; oltretutto&comma; del recente flop elettorale alle regionali&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pasquale Farfaglia&comma; in una nota durissima ha denunciato «un attacco personale e politico» ai danni di L’Andolina&comma; definendo le dimissioni dei consiglieri come un atto &OpenCurlyDoubleQuote;incomprensibile” e &OpenCurlyDoubleQuote;autolesionista”&period;<br>Il ragionamento di Farfaglia è lineare&colon; la crisi non nasce da divergenze amministrative — anzi&comma; il presidente avrebbe garantito risanamento&comma; trasparenza e legalità — bensì da motivazioni politiche&comma; quando non addirittura personali&period; In altri termini&comma; la frattura non riguarda il &OpenCurlyDoubleQuote;come” si governa&comma; ma &OpenCurlyDoubleQuote;chi” deve governare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;09&sol;pasquale-farfaglia&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-15614"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Pasquale Farfaglia<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Parole pesanti&comma; che fanno capire come Forza Italia a Vibo Valentia non sia più un partito unitario&comma; ma una somma di correnti e rivalità interne&period; Una frattura che oggi rischia di avere ripercussioni anche a livello regionale&comma; specie dopo la débâcle elettorale che ha ridimensionato l’influenza degli azzurri vibonesi nel centrodestra calabrese&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Se questa lettura è corretta&comma; la vicenda vibonese non è un incidente di percorso&comma; ma il sintomo di una malattia strutturale&colon; l’incapacità di Forza Italia di gestire il dissenso interno senza trasformarlo in scontro distruttivo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È dunque legittimo chiedersi se&comma; dietro il nome di L’Andolina&comma; non si celi una vera e propria resa dei conti interna&period; Le accuse di &OpenCurlyDoubleQuote;arroganza istituzionale” e &OpenCurlyDoubleQuote;cattiva gestione” rivolte al presidente da esponenti del suo stesso partito sembrano più un pretesto che un giudizio politico fondato&period;<br>In realtà&comma; il dissenso contro L’Andolina appare come la manifestazione visibile di una battaglia per la leadership dentro Forza Italia vibonese&comma; in un contesto in cui la rappresentanza politica si è frantumata in cerchie e cordate personali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si potrebbe dire&comma; parafrasando una vecchia formula&comma; che a Vibo Valentia non esiste più una Forza Italia&comma; ma più Forza Italia&colon; una che difende la continuità istituzionale&comma; una che trama per nuovi equilibri&comma; e forse una terza che guarda altrove&comma; verso altre collocazioni nel centrodestra o nella galassia civica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma al di là delle dinamiche interne&comma; la conseguenza politica di questa crisi è già evidente&period; Le dimissioni dei consiglieri hanno determinato la caduta del Consiglio provinciale e il rinnovo anticipato&comma; ma non del presidente&period; Il risultato&quest; Un rimescolamento dei voti ponderati che oggi favorisce il centrosinistra&comma; passato da una posizione di minoranza a una di vantaggio numerico nel Comune capoluogo&period; Infatti&comma; la sinistra oggi si trova in una posizione di vantaggio nei voti ponderati del Comune capoluogo&comma; passando da 9 consiglieri su 31 a una maggioranza di 22&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Farfaglia non lo nasconde&colon; «I nostri consiglieri hanno favorito di fatto la sinistra»&period; Una constatazione amara&comma; che suona come una condanna politica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel tentativo di colpire L’Andolina&comma; parte di Forza Italia ha finito per indebolire l’intero fronte di centrodestra&period; È l’ennesimo paradosso di un partito che&comma; invece di fare opposizione agli avversari&comma; sembra concentrato nel demolire se stesso&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il punto&comma; oggi&comma; è capire cosa resti di Forza Italia a Vibo Valentia dopo questo scontro&period; Il partito&comma; già uscito ridimensionato dal recente flop alle regionali&comma; appare privo di una strategia territoriale e incapace di definire una leadership riconosciuta&period;<br>L’assenza di una direzione politica autorevole ha lasciato spazio ai personalismi&comma; agli ego&comma; ai localismi che si alimentano in un vuoto di visione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il caso L’Andolina&comma; in questo senso&comma; non è un episodio isolato ma il sintomo di un declino organizzativo e culturale&colon; la perdita di quella coesione interna e di quella &OpenCurlyDoubleQuote;forza moderata” che un tempo rappresentavano l’identità stessa di Forza Italia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La conclusione di Farfaglia — «auspico un ritorno alle regole di partito e soprattutto agli ideali di Forza Italia che impongono prima di tutto il rispetto della persona» — suona come un appello alla ragione&period; Ma la domanda resta aperta&colon; è ancora possibile ricostruire un partito in cui la lealtà interna non sia vista come debolezza e in cui la dialettica politica non degeneri in vendetta personale&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A Vibo Valentia&comma; la risposta a questa domanda non riguarda solo il destino di L’Andolina o dei consiglieri provinciali&period; Riguarda la sopravvivenza stessa di Forza Italia come forza politica coerente&period;<br>Perché un partito che si divide su se stesso&comma; che confonde la competizione con la faida e la politica con il rancore&comma; è un partito che rischia di non avere più futuro&period;<&sol;p>&NewLine;

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