A questo punto, i partiti hanno un mese di tempo per definire alleanze, candidature e strategie elettorali. Le liste dovranno essere presentate entro il 22 novembre
Dopo le dimissioni di sette consiglieri che ha provocato lo scioglimento del Consiglio provinciale, il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina ha adottato il decreto di indizione dei comizi elettorali, fissando per venerdì 12 dicembre la data delle votazioni per il suo rinnovo.
Una decisione che mette alle corde la politica locale considerato che tra i partiti dell’arco politico provinciale – da Forza Italia al Partito Democratico, senza distinzione tra schieramenti di destra e di sinistra – le discussioni interne stanno raggiungendo livelli critici, con alcuni esponenti, in aperta contestazione nei confronti del presidente della Provincia, propensi addirittura a non presentare liste per il nuovo Consiglio, mentre altri dichiarano il loro sostegno a L’Andolina.
Aver fissato la data delle elezioni impone adesso ai partiti l’urgenza di una decisione definitiva da prendere entro un mese, termine ultimo per la presentazione delle candidature, che scadrà il 22 novembre.
I prossimi trenta giorni saranno quindi decisivi per definire alleanze, candidature e strategie elettorali. La crisi interna, che ha portato alle dimissioni di oltre la metà dei consiglieri e lo scioglimento dei Consiglio, ha aperto scenari nuovi e inediti, rendendo le elezioni di dicembre un banco di prova importante per la stabilità politica in provincia.