Dopo le prime indagini una prima richiesta di carcerazione ea sata rigettata, ama ora i carabinieri hattio raccolto nuove prove che li hanno portati ai domiciliari
I Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno individuato. arrestato e posto ai domiciliari con braccialetto elettronico tre persone ritenute responsabili dei roghi avvenuti nella notte del 17 maggio 2025, di due attività commerciali a Lamezia Terme.
I due incendi di origine dolosa, fecero molti danni alle due attività commerciali e soltanto grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco si era riusciti a circoscrivere le fiamme.
Le indagini che erano scattate nell’immediatezza avevano permesso di raccogliere elementi che riconducevano proprio ai tre, ma ana prima richiesta di misura cautelare avanzata dal pm era stata rigettata, ora dopo alcune perquisizioni domiciliari che avevano consentito alla procura di acquisire nuovi elementi di prova e ad avanzare una successiva richiesta di misura cautelare, che l’ufficio gip di Lamezia ha accolto.










