21 consiglieri alla maggioranza di centrodestra e 10 all’opposizione. 12 i consiglieri riconfermati 7 sono le donne che entrano a far parte dell’assemblea legislativa regionale
Nessuna sorpresa nella composizione del nuovo Consiglio regionale della Calabria. La Corte d’Appello di Catanzaro, durante la proclamazione ufficiale di Roberto Occhiuto come presidente della Regione, ha confermato i risultati usciti dalle urne del 5 e 6 ottobre.
La distribuzione dei seggi resta invariata: 21 alla maggioranza di centrodestra e 10 all’opposizione. In tutto, i consiglieri riconfermati sono 12, mentre 7 sono le donne che entrano.
A questo punto, non resta che proporre il quadro completo della nuova assemblea legislativa della Calabria.
La maggioranza di centrodestra
La coalizione di Roberto Occhiuto potrà contare su 20 consiglieri più il presidente.
Ecco come sono distribuiti i seggi tra i partiti:
- Forza Italia (7 seggi)
Gianluca Gallo, Pasqualina Straface, Domenico Giannetta, Salvatore Cirillo, Elisabetta Santoianni, Marco Polimeni e Sergio Ferrari. - Lista “Occhiuto Presidente” (4 seggi)
Pierluigi Caputo, Giacomo Crinò, Rosaria Succurro ed Emanuele Ionà. - Fratelli d’Italia (4 seggi)
Luciana De Francesco, Antonio Montuoro, Giovanni Calabrese e Angelo Brutto. - Lega (3 seggi)
Filippo Mancuso, Giuseppe Mattiani e Orlandino Greco. - Noi Moderati (2 seggi)
Vito Pitaro e Riccardo Rosa.
L’opposizione
All’opposizione ci saranno 10 consiglieri, compreso lo sfidante alla presidenza Pasquale Tridico (M5S).
- Partito Democratico (4 seggi)
Ernesto Alecci, Rosellina Madeo, Giuseppe Ranuccio e Giuseppe Falcomatà. - Lista “Tridico Presidente” (2 seggi)
Ferdinando Laghi ed Enzo Bruno. - Movimento 5 Stelle (1 seggio)
Elisa Scutellà. - Democratici Progressisti (1 seggio)
Francesco De Cicco. - Casa Riformista – Italia Viva (1 seggio)
Filomena Greco.
Se Pasquale Tridico, come già annunciato, sceglierà di mantenere il seggio da europarlamentare, il suo posto in Consiglio regionale passerà al Movimento 5 Stelle, con Elisabetta Barbuto pronta a subentrare.
Questa è al momento la fotografia definitiva del nuovo Consiglio regionale della Calabria.
Al netto dei possibili ricorsi che potrebbero arrivare dai candidati esclusi, la nuova assemblea regionale si presenta come un mix tra volti noti e nuove figure, con una presenza femminile in crescita e un equilibrio politico che riflette pienamente l’esito delle urne.
Ora la parola passa al lavoro del Consiglio, chiamato ad affrontare i nodi cruciali per lo sviluppo e il futuro della Calabria.









