Soddisfatto il sindaco Sergio Pititto: «Culmine di un percorso di meritocrazia. un riconoscimento dovuto a lavoratori che da anni offrono un servizio eccellente alla comunità»
Sono stati firmati i contratti che trasformano il rapporto di lavoro da part-time a 36 ore settimanali per cinque operatori. L’Amministrazione comunale di Pizzo ha quindi annunciato un piano più ampio di valorizzazione del personale, progressioni e reinternalizzazione dei servizi.
Si tratta do cinque dipendenti appartenenti all’area professionale degli Operatori (ex Categoria A) che hanno firmato i contratti per la trasformazione del loro
rapporto di lavoro da part-time a full-time.
I lavoratori interessati dal provvedimento, che avranno un orario di 36 ore settimanali con decorrenza dal 1° novembre 2025, sono:
- Rocco Pizzonia (63 anni, Ufficio Affari Generali – trasporto scolastico)
- Sebastiano Belsito (65 anni, Ufficio Affari Generali – Musei Civici)
- Carmelo Giuseppe Sacco (61 anni, Ufficio Ambiente – manutenzioni)
- Marcella Lo Schiavo (56 anni, Ufficio di Ragioneria)
- Ermanna Cutrì (58 anni, Ufficio di Segreteria)

L’atto fa seguito alla deliberazione della Giunta Municipale n. 138/2025, con cui sono state apportate modifiche e integrazioni al P.I.A.O. 2025-2027 nella sezione relativa al fabbisogno del personale.
Alla firma era presente il sindaco Sergio Pititto, che ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto: «È una giornata di grande orgoglio per la nostra Amministrazione – ha dichiarato il primo cittadino – Questo atto rappresenta il culmine di un percorso di meritocrazia costruito nel tempo, un riconoscimento dovuto a lavoratori che da anni offrono un servizio eccellente alla comunità. L’obiettivo è duplice: da un lato migliorare e potenziare i servizi offerti alla cittadinanza, dall’altro garantire piena dignità al lavoro, migliorando la stabilità economica e la prospettiva pensionistica dei dipendenti».
Il sindaco Pititto ha inoltre sottolineato come questa operazione si inserisca in una visione strategica più ampia di riorganizzazione e valorizzazione della macchina comunale: «La firma odierna non è un punto di arrivo, ma una tappa fondamentale – ha aggiunto – Stiamo portando avanti un piano che prevede ulteriori progressioni verticali, l’aumento orario per altre categorie e l’inserimento di nuove unità in pianta organica. Vogliamo mettere tutti i lavoratori nelle condizioni di dare il massimo di sé in un ambiente sereno. Stiamo lavorando – ha concluso il sindaco – anche per reinternalizzare alcuni servizi, come già avvenuto per i musei civici, convinti che una gestione diretta possa generare maggiori risorse e sviluppo per il territorio».











