L’incontro ha rappresentato la tappa finale di un percorso dedicato al mondo educativo nell’ambito dell’Anno Santo
In occasione del Giubileo del Mondo Educativo, l’Aula Paolo VI in Vaticano ha ospitato l’evento conclusivo dell’iniziativa ‘La Scuola è Vita’, un momento di riflessione e dialogo tra giovani studenti, autorità istituzionali ed ecclesiastiche sul futuro dell’istruzione.
L’incontro ha rappresentato la tappa finale di un percorso dedicato al mondo educativo nell’ambito dell’Anno Santo. Gli studenti provenienti da tutt’Italia hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie esperienze e aspettative riguardo al sistema scolastico attuale.
Presente una delegazione di allievi del Convitto Filangieri – Scuola media di Piscopio – accompagnati dai docenti Tripodi e Martillotto e dal Rettore Alberto Capria, proseguendo il percorso di ampliamento dell’offerta e delle opportuntità formative avviato da oltre un decennio.

L’evento ‘La Scuola è Vita’ ha messo in luce la volontà condivisa di costruire un sistema educativo più inclusivo e attento alle esigenze dei giovani. Le testimonianze e gli interventi hanno sottolineato l’importanza di un’istruzione che sappia essere fonte di speranza e strumento di pace, in linea con i valori promossi dal Giubileo del Mondo Educativo.
Il Cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, ha rivolto un messaggio di speranza ai presenti, definendo i giovani come le “stelle del futuro”, sottolineando l’importanza di un’educazione che sappia valorizzare le potenzialità di ciascuno, promuovendo un ambiente di fiducia e crescita reciproca.
Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nel suo intervento, ha evidenziato la necessità di superare la cultura dell'”hybris“, che pone l’io al centro, per abbracciare un modello educativo basato sulla comunità e sulla collaborazione. Concetto già espresso a Napoli in occasione delle giornate formative sulla Intelligenza Artificiale che ha visto il Convitto Flangieri protagonista anche in quella occasione: Promuovere politiche scolastiche che rispondano alle reali esigenze degli studenti – ha concluso il Ministro Valditara – è una priorità del Governo Italiano.
“Un’opportunità unica – ha dichiarato da parte sua il rettore Capria – per riflettere sull’importanza dell’educazione quale strumento fondamentale per la crescita umana, che nasce dalla consapevolezza di una comune appartenenza e dalla visione di un destino condiviso”.
Un momento significativo dell’evento è stata la presentazione di una lettera indirizzata a Papa Leone XIV da parte degli studenti partecipanti. Nel testo, essi esprimevano il desiderio di una scuola che infonda fiducia anziché paura di deludere, e che sia capace di accompagnarli nel loro percorso di crescita personale e professionale che potrà restituire speranza e luce al Paese.










