Come da tradizione, una delegazione dell’associazione ha deposto dei fiori in tre luoghi simbolo della città, legati a vicende di dolore ma anche di identità e solidarietà
Anche quest’anno, nel giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, la Pro Loco di Vibo Marina ha voluto rinnovare un gesto di memoria e di rispetto verso quanti, in diversi momenti della storia della comunità, hanno lasciato un segno profondo. Come da tradizione, una delegazione dell’associazione ha deposto dei fiori in tre luoghi simbolo della città, legati a vicende di dolore ma anche di identità e solidarietà.
La cerimonia si è svolta con la consueta sobrietà e raccoglimento.
La prima tappa è stata l’Ancora dedicata ai Caduti della Gente di Mare, in corso Michele Bianchi. Un luogo che racchiude il legame profondo tra Vibo Marina e il mare e che rende omaggio a tutti coloro che, per lavoro o destino, hanno trovato nel mare la loro fine.
Successivamente, la Pro Loco ha reso omaggio alla Stele del disastro della Littorina di via Pizzo, memoria viva di una tragedia che segnò profondamente la comunità locale e che ancora oggi richiama al valore della sicurezza, del ricordo e della coesione civile.
Infine, il momento forse più toccante: la deposizione dei fiori sulle tombe dei 44 giovani migranti sepolti nel piccolo cimitero di Bivona. Vittime in gran parte di naufragi, questi giovani rappresentano una tragedia umana che trascende i confini e che chiama alla riflessione sul valore della vita, dell’accoglienza e della dignità.




“Ogni anno – ha commentato il presidente della Pro Loco, Enzo De Maria – sentiamo il dovere morale di onorare la memoria di chi ha fatto parte, in modi diversi, della nostra storia collettiva. Questi luoghi ci ricordano che la memoria è il fondamento dell’identità di una comunità viva e solidale”.
Con gesti semplici ma profondamente significativi, la Pro Loco di Vibo Marina rinnova così l’impegno a custodire e trasmettere la memoria, affinché il ricordo dei defunti diventi anche un segno di speranza e di civiltà confermando così il proprio impegno nel mantenere vivo il legame con la memoria storica del territorio, nella consapevolezza che il ricordo rappresenta un pilastro fondamentale per costruire una comunità unita, solidale e consapevole della propria identità.










