Hanno usato lo stratagemma del finto Carabiniere che chiede soldi per la figlia rimasta vittima di un incidente stradale
Lo scorso 22 maggio a San Mauro Marchesato, due coniugi anziani erano stati raggirati da un individuo che, spacciandosi per maresciallo dei Carabinieri, li aveva contattati telefonicamente sostenendo che la loro figlia fosse rimasta coinvolta in un grave incidente stradale, inducendoli a consegnare una somma di denaro per evitarne l’arresto.
Una truffa da manuale con il complice che si era presentato presso l’abitazione delle vittime riuscendo a farsi consegnare oltre duemila euro in contanti e alcuni monili in oro.
Accortisi della truffa i due anziani si sono rivolti ai Carabinieri, quelli veri questa volta, che hanno immediatamente avviato le indagini, partendo innanzitutto dalle immagini di videosorveglianza delle telecamere nei pressi dell’abitazione che insieme ad altri elementi raccolti nel corso delle indagini, hanno consentito di risalire ai presunti autori della truffa, poi denunciati all’autorità giudiziaria.
Si tratterebbe di due persone di origine campana, un napoletano e un casertano, che sono stati accusati di truffa aggravata ai danni di persone anziane e deferiti in stato di libertà.











