Il ruolo di direttore della Calabria Film Commission avrà durata quinquennale a partire dalla nomina
La nomina è stata ufficializzata dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, con un decreto firmato ieri in tarda serata. Con la nomina di Giampaolo Calabrese si chiude la procedura avviata dal Dipartimento Turismo dopo le dimissioni dell’ex direttore Luciano Vigna.
Il bando pubblicato nei mesi scorsi chiedeva ai candidati almeno tre anni di esperienza in ruoli amministrativi o di controllo all’interno di enti, società o fondazioni. La selezione, come previsto, ha tenuto conto anche della complessità della struttura, degli obiettivi strategici fissati dallo Statuto della Fondazione e delle competenze professionali e organizzative dei partecipanti, oltre che del principio delle pari opportunità.
Nel decreto di nomina, Occhiuto sottolinea come dal curriculum di Calabrese emerga “una qualificata esperienza nella gestione di sistemi organizzativi complessi”, oltre a capacità relazionali, attitudine all’innovazione manageriale e competenze nella gestione coordinata di risorse umane, strumentali e finanziarie. Un profilo ritenuto dunque adeguato alla rilevanza dell’incarico.
Il ruolo di direttore della Calabria Film Commission avrà durata quinquennale a partire dalla nomina. L’incarico, di natura fiduciaria, può essere revocato dal socio fondatore con atto motivato. Il compenso sarà allineato a quello dei dirigenti apicali della Regione Calabria, con una riduzione del 20%.











