Ognuno ha portato il proprio contributo: una riflessione, un’esperienza, una voce. Il risultato è stato un mosaico ricco e sincero in una serata ben riuscita
C’è stato un clima vivo, quasi familiare, al Liceo Classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia, dove l’associazione Radici per il Futuro e il Rotary Club Hipponion presieduto da Daniela Rotino, hanno dato vita a un incontro che ha messo insieme storia, attualità e soprattutto ragazzi.
Il tema – “Il prezzo della pace tra passato e presente” – poteva sembrare impegnativo, ma la serata è riuscita a trasformarlo in un dialogo semplice e intenso, dove tutti, docenti, ospiti e studenti, hanno portato un pezzo della propria sensibilità.
A guidare il filo dell’incontro è stata Rosa Alba Nardo, presidente di Radici, che ha presentato e valorizzato ogni intervento con la passione che la contraddistingue. Dietro le quinte, ma fondamentali, la prof.ssa Eleonora Cannatelli e il M° Diego Ventura, che hanno accompagnato i ragazzi passo passo, preparando contenuti e momenti musicali.



La prof.ssa Carmelina Pagano ha aperto la serata con un viaggio nella guerra e nella pace dell’antichità: un racconto chiaro, ricco di riferimenti e spunti che hanno fatto capire quanto il passato sia meno lontano di quanto immaginiamo.
Poi il testimone è passato a Eleonora Cannatelli, già presidente dello stesso Rotary Club, che insieme ai suoi allievi ha portato l’attenzione sulla guerra nel presente, attraverso brevi relazioni e riflessioni che hanno mostrato quanto i ragazzi sappiano osservare il mondo con profondità.
È stato bello vedere tanti studenti muoversi con naturalezza, ognuno con un ruolo preciso, tutti con la voglia di mettersi in gioco.
Classe VA
– In regia: Salvatore Cirianni, Francesco Vallone, Michele Zagari
– All’accoglienza: Chiara Famà e Antonella Carrozzo
– Relazioni: Chiara Riga e Catia Condorelli
Classe IV A
– Maria Celeste Paraguai, giovane e brillante presidente dell’Interact Rotary Hipponion
Classe III A
Cristina Melana, Giorgia De Luca, Clara Valle, Emanuela Solea, Martina Squillace, Siria Mandaragoni, Francesca Di Bella, Giada Bufalo, Francesco Pititto, Michele Zagari, Cicek Gokcenaz, arrivata da Istanbul e perfettamente integrata nel gruppo.
Ognuno ha portato il proprio pezzo: una riflessione, un’esperienza, una voce. Il risultato è stato un mosaico ricco e sincero.
A rendere ancora più speciale la serata ci hanno pensato i musicisti:
Simone Stanganello al pianoforte e Maria Pia Cultrera al flauto, entrambi del Liceo Musicale “Vito Capialbi” e del Conservatorio “Fausto Torrefranca”.
I loro brani – da Rachmaninov a Bach, fino a Saint-Saëns – hanno creato momenti di silenzio e ascolto profondo, di quelli che fanno riflettere senza bisogno di parole.
Presenti anche figure molto amate: il presidente onorario di Radici, Elio Costa, e il past governatore Rotary Vito Rosano, accolto con calore da tutti e in particolare dagli ex allievi del Classico, quelli che hanno dato vita anni fa all’associazione Radici per il Futuro proprio per mantenere vivo il legame con il Morelli, uno dei licei più antichi della Calabria.
E questa serata ha dimostrato quanto quel legame sia ancora forte e ben coltivato dai soci sotto la guida della Presidente Rosa Alba Nardo.
Difficile uscire dal Morelli senza portarsi dietro un pensiero, un volto, un passaggio ascoltato.
La serata è stata soprattutto questo: un momento in cui passato e presente non sono rimasti concetti astratti, ma si sono trasformati in voci, musica e domande di giovani che guardano il futuro con attenzione e coraggio.
E Radici per il Futuro, insieme al Rotary Hipponion, ancora una volta ha dimostrato che la cultura, quando è vissuta insieme, diventa una casa in cui tutta la comunità può ritrovarsi.









