Ad affiancare Giuseppe Fiamingo nella rosa dei finalisti ci sono professionisti provenienti da quattro continenti. Una selezione che testimonia il respiro globale della competizione
Ancora un importante riconoscimento per Giuseppe Fiamingo selezionato come Finalista dei World Education Medals 2025, nella categoria Educators, la più prestigiosa al mondo dedicata all’innovazione nell’istruzione. Un traguardo straordinario che porta il nome dell’Italia tra le eccellenze internazionali della scuola.

La medaglia, istituita da HP e assegnata in collaborazione con T4 Education, premia gli educatori capaci di trasformare la didattica attraverso l’uso delle tecnologie emergenti, delle metodologie digitali e dell’intelligenza artificiale. Un riconoscimento riservato a chi sta ridefinendo il futuro dell’apprendimento e offrendo nuove opportunità agli studenti di tutto il mondo.
Ad affiancare Giuseppe Fiamingo nella rosa dei finalisti ci sono professionisti provenienti da quattro continenti: Jhon Alexander Echeverri Acosta (Colombia), Maria Ntemou (Grecia), Mattheus Pina (Brasile) e Vineeta Garg (India). Una selezione che testimonia il respiro globale della competizione e il prestigio di questo traguardo.
A rendere ancora più significativo l’annuncio è stato il messaggio personale ricevuto da Mayank Dhingra, Direttore & Global Head – Education Business and Strategy di HP, che ha voluto congratularsi direttamente con l’insegnante italiano: “La tua creatività, la tua dedizione e la tua capacità di innovazione stanno trasformando l’insegnamento e l’apprendimento attraverso l’Intelligenza Artificiale. Il tuo lavoro dimostra come l’AI possa arricchire l’esperienza educativa, migliorare i risultati e ispirare altri ad abbracciare nuovi approcci nelle loro classi e comunità”.

Parole che sottolineano la portata del contributo di Giuseppe: un docente che ha saputo integrare l’AI nella didattica non come semplice strumento tecnologico, ma come leva per migliorare la qualità dell’educazione, favorire l’inclusione e stimolare la creatività degli studenti.
“Per me è un grande onore essere finalista mondiale e rappresentare l’Italia” ha dichiarato Giuseppe Fiamingo, emozionato ma con la consueta modestia.
“Questo riconoscimento non è solo mio: appartiene a tutti gli educatori che credono nel potere dell’istruzione e che ogni giorno lavorano per costruire un futuro migliore per le nuove generazioni”.
Il pensiero corre anche a HP e T4 Education, promotrici della medaglia: “Un grazie di cuore per questa straordinaria opportunità. E grazie a tutti coloro che continuano a credere nella scuola come motore di cambiamento globale”.
La candidatura di Giuseppe Fiamingo non è solo un successo personale: è un esempio positivo per il territorio e un segnale forte sull’importanza dell’innovazione nella scuola italiana. In un momento storico in cui l’educazione vive trasformazioni profonde, la sua visione e il suo lavoro rappresentano una testimonianza concreta di come tecnologia e umanità possano incontrarsi per generare apprendimento autentico.
La comunità lo seguirà ora nella fase finale della competizione, con l’orgoglio di sapere che uno dei protagonisti della scuola del futuro parla italiano — e viene proprio da qui, dalla Calabria.











