Alla Prefettura di Vibo Valentia si sono succedute quattordici sedute che hanno coinvolto i Comuni della Provincia e le Amministrazioni Titolari delle diverse misure
Si è concluso il ciclo di incontri svolti dalla Cabina di Coordinamento PNRR – istituita in attuazione dell’art. 9 del D.L. 2 marzo 2024, n. 19, presso la Prefettura – U.T.G. di Vibo Valentia, al fine di supportare gli Enti locali e poter agevolare la completa realizzazione dei progetti del PNRR.
All’indomani della emanazione delle “Linee Guida”, dell’8 ottobre 2024, volte ad orientare le attività dei soggetti coinvolti nei lavori delle cabine di coordinamento istituite presso le Prefetture, redatte dalla Struttura di missione PNRR, d’intesa con la Ragioneria generale dello Stato – Ispettorato generale per il PNRR e con il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, alla Prefettura di Vibo Valentia si sono succedute quattordici sedute che hanno coinvolto i Comuni della Provincia e le Amministrazioni Titolari delle diverse misure.
Nelle diverse sedute sono state esaminate le criticità attuative relative alle diverse progettualità a titolarità della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport (“Sport e inclusione sociale”) ed a titolarità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (“Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini”, “Housing first”), del Ministero dell’Interno (Rigenerazione Urbana), del Ministero della Cultura (“Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto (FEC) e “siti di ricovero per le opere d‘arte (Recovery Art)”; “Migliorare l’efficienza energetica nei cinema, nei teatri e nei musei”), a titolarità del Ministero dell’Ambiente (“Realizzazione nuovi impianti di gestione dei rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti”), a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito (“Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”; “Piano di estensione del tempo pieno”).
Rilevate le anzidette criticità, le amministrazioni centrali hanno fornito importanti delucidazioni ed indicazioni ai soggetti attuatori onde superarle (sia relative alla corretta implementazione della piattaforma Regis che necessarie per il raggiungimento di milestones e targets, oltre che relativamente alle tempistiche ed alla esecuzione dei progetti) ed è stato così concretizzato ciò che rappresenta lo scopo primario della Cabina di Coordinamento: la propulsione per l’attivazione delle sinergie tra le amministrazioni titolari ed i soggetti attuatori, attraverso il miglioramento dell’interlocuzione tra amministrazioni centrali e territorio.
La Cabina di Coordinamento ha rappresentato un utile strumento per tracciare un quadro aggiornato dello stato di avanzamento delle progettualità, analizzando criticità operative, dubbi interpretativi e ostacoli amministrativi.
I referenti ministeriali hanno fornito ai Soggetti Attuatori chiarimenti sulle procedure, offrendo loro strumenti utili per accelerare le attività, al fine di garantire la piena attuazione degli interventi.
In questa prospettiva di rilevante importanza è stato il coinvolgimento della Direzione Provinciale dell’INPS di Vibo Valentia, che ha consentito agli Enti di interfacciarsi direttamente con i referenti della anzidetta Direzione ed in modo sicuramente più celere.










