Risposte concrete ai bisogni delle persone anziane e con disabilità non autosufficienti. L’assessore Scrugli: «La domiciliarità è una scelta strategica per tutelare dignità e famiglie»
Un potenziamento significativo del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) sta interessando il territorio dell’Ambito Territoriale Sociale (ATS) di Vibo Valentia, con risultati tangibili per anziani e persone con disabilità non autosufficienti. Grazie a una programmazione attenta e responsabile del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (FNA) per le annualità 2021 e 2022, sono già stati avviati numerosi interventi, mentre altri entreranno in funzione nei prossimi giorni.
A darne notizia è l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Vibo Valentia, ente capofila dell’ATS, Lorenza Scrugli, che sottolinea l’importanza del lavoro svolto dall’Ufficio di Piano: «La celerità e la professionalità degli uffici hanno permesso di trasformare le risorse disponibili in servizi reali, garantendo continuità e tempestività nella presa in carico delle persone più fragili».
Il dato più rilevante riguarda il numero complessivo degli interventi: 147 servizi SAD annuali avviati e/o in corso di attivazione, un risultato che testimonia l’impatto concreto di politiche sociali fondate su programmazione, coordinamento e lavoro di squadra. Un traguardo reso possibile da una gestione efficace dei fondi FNA e da una stretta collaborazione istituzionale tra i soggetti coinvolti.

«Investire sull’assistenza domiciliare – evidenzia Scrugli – significa prendersi cura delle persone nel loro contesto di vita. È una scelta che tutela la dignità degli assistiti, sostiene le famiglie e contribuisce a rafforzare l’intera comunità».
L’Amministrazione comunale conferma dunque la volontà di continuare a puntare sulla domiciliarità come asse strategico delle politiche sociali del territorio, con l’obiettivo di rispondere in modo sempre più adeguato ai bisogni di una popolazione che invecchia e che richiede servizi di prossimità efficaci e tempestivi.









