L’ex marito continuava a minacciare l’ex moglie, controllandola e pedinandola negli spostamenti
I racconti che fanno le donne una volta che decidono di denunciare i propri compagni sono una fotocopia uno dell’altro; lei che stufa dei continui maltrattamenti decide di mettere fine al loro rapporto e lui che non sopporta di essere lasciato la perseguita e la minaccia rendendole la vita difficile.
È successo anche a Vibo Valentia dove una donna di 48 anni che a fronte di continui maltrattamenti subiti nel corso del rapporto aveva deciso di separarsi dal marito violento; la separazione però non è bastata a fermare le aggressioni e le violenze dell’uomo che non ha accettato la fine della relazione.
Così, l’uomo ha continuato a minacciare l’ex moglie, controllandola e pedinandola negli spostamenti, finchè nei giorni scorsi, la donna, avendo notato che lui la seguiva per l’ennesima volta, ha chiesto aiuto al 112 NUE in quanto preoccupata per la propria incolumità.
Ha raccontato così di un rapporto matrimoniale ove le frequenti liti verbali culminavano sempre con percosse e violenze psicologiche da parte dell’uomo.
A seguito della segnalazione da parte del personale intervenuto dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il Questore di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, previa istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso nei confronti dell’uomo un provvedimento di ammonimento previsto dalla normativa a tutela le vittime di violenza domestica.
Con l’ammonimento il Questore di Vibo Valentia intima al soggetto a cambiare condotta avvertendolo che esistono elementi a suo carico tali da farlo ritenere pericoloso. A seguito dell’ammonimento eventuali ulteriori reati del cd. “codice rosso” saranno comunque procedibili d’ufficio e aggravati nella pena.
Il soggetto maltrattante è stato avvisato della facoltà di intraprendere un percorso presso un centro per soggetti autori di violenza con il quale la Questura ha attivato dei protocolli.








