L’associazione presieduta da Attilio Fiorillo ha promosso un incontro intergenerazionale tra i ragazzi del gruppo scout Vibo Marina 1 e gli ospiti della RSA di Drapia
Un pomeriggio all’insegna della solidarietà, della memoria e dello scambio intergenerazionale. È quanto si è realizzato a Drapia, grazie all’iniziativa promossa dall’associazione Vibo Marina C’è, che ha presentato uno degli appuntamenti più sentiti del suo percorso sociale all’interno della RSA Medicalizzata e Centro di Riabilitazione “Don Mottola Medical Center”.
«Un evento di affetto e condivisione ha soffiato presso l’accogliente struttura – ha raccontato il presidente dell’associazione “Vibo Marina C’è” Attilio Fiorillo – e ha fatto vivere agli ospiti della struttura un pomeriggio di gioia con la sedicesima edizione del suo evento più toccante: “Noi siamo Loro”».
Ripercorrendo la propria storia, l’associazione ricorda come «nata il 16 aprile 2022, in un periodo storico segnato dalla distanza e dall’incertezza della pandemia, “Vibo Marina C’è” ha subito dimostrato una vibrante vocazione all’aggregazione e alla spensieratezza, rivolgendo inizialmente il proprio sguardo ai bambini del territorio. Oggi – prosegue – forte di tre anni di attività e sedici eventi all’attivo, l’associazione continua a seminare valori preziosi come il rispetto per l’ambiente, la coesione sociale e, soprattutto, l’amore per il prossimo, con un’attenzione particolare verso i più giovani, gli anziani e le persone in difficoltà della comunità».
L’iniziativa ha assunto un valore particolarmente simbolico perché, come sottolineato: «il diciassettesimo evento si è contraddistinto come un’occasione speciale, un incontro intergenerazionale che è stato un abbraccio esclusivo tra i ragazzi del reparto scout di Vibo Marina1 e gli ospiti del Medical Center Don Mottola.

Il programma ha preso avvio con un momento di raccoglimento e di pura condivisione che ha, con una preghiera guidata da Monsignor Giuseppe Fiorillo, dedicata a Gianmarco il giovane di Vibo Marina rimasto gravemente ferito in incidente sul lavoro.
Spazio poi alla musica, all’animazione e alla convivialità per rendere l’atmosfera ancora più festosa grazie alle melodie del Gruppo Folk Città di Vibo Valentia, mentre le sorprendenti illusioni dell’artista Massimo Cappuccio hanno accompagnato la animata tombolata natalizia, coinvolgendo anche i ragazzi del gruppo scout.
Presenti pure «gli zampognari Lucia Quattrocchi e Felice Napoleone, che hanno allietato la struttura con le loro melodie tipiche natalizie».
Non è mancato infine un momento dedicato ai dolci con la presenza di Domenico Cirianni della Pasticceria Mimosa di Vibo Marina che ha proposto una cascata di cioccolato, insieme a tantissimi dolci della tradizione natalizia.
Quindi, l’intervento del presidente dell’associazione. Attilio Fiorillo, che dopo aver ringraziato la direzione della struttura per l’accoglienza, ha ricordato «l’importanza delle strutture per anziani, l’importanza a pensare già da oggi quello che sarà un fabbisogno per tanti, perché oggi NOI siamo Loro, perché un domani queste strutture saranno la casa dei giovani di oggi, dei cittadini di oggi, dei politici di oggi e non possiamo non prenderci cura delle persone che prima di noi hanno contribuito alla crescita della nostra società».

Infine, l’associazione esprime riconoscenza verso chi ha sostenuto l’iniziativa.
La Premiata Forneria, Pizzeria e Braceria 270 Grammi, Speedita Pizzeria e Living Design Srl», oltre a «Pastificio Fiorillo Sas, Fiorillo Detergenza Srl, Vivere e Natura Srl (Acqua Leo) per le generose donazioni alla struttura Medical Center Don Mottola..
La manifestazione, come ribadito in chiusura, «è stata una preziosa occasione per riscoprire la bellezza dello scambio intergenerazionale, celebrando la saggezza degli anziani e la vivacità dei bambini, tessendo insieme un futuro più umano e solidale».










