La cerimonia di nomina nell’aula consiliare presenti i verti nazionali di “Nessuno Tocchi Caino”
Un punto di riferimento importante, un modello che ci si augura sia presto seguito da altri Comuni. Da oggi Jonadi ha il suo “Garante dei detenuti”.
La cerimonia con il Sindaco di Jonadi Fabio Signoretta e l’Assessore Nicolina Corigliano, nell’aula consiliare ricolma di persone, ha visto la partecipazione dei vertici dell’associazione “Nessuno Tocchi Caino”, con Rita Bernardini, Presidente nazionale, figura di spicco nella difesa dei diritti umani e civili, Elisabetta Zamparutti, tesoriere dell’associazione, e Sergio D’Elia, Segretario; tutte figure di primo piano nella battaglia per il rispetto dei diritti delle persone private della libertà, che hanno avuto parole di elogio per il sindaco Signoretta e la sensibilità dimostrata in questa come già in altre occasioni.
A confermare l’importanza dell’evento, la partecipazione di un rappresentante dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia, di Luca Muglia, Garante regionale dei detenuti, e Pino Aloi, Presidente della Camera Penale di Vibo Valentia.
Prima dell’incontro in Municipio, il gruppo si è recato in visita presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia per una ricognizione dello stato in cui versano i detenuti e la stessa struttura.
Sottolineato come l’istituzione della figura del Garante comunale delle persone private della libertà personale sia un passo fondamentale verso una maggiore tutela dei diritti umani in questo territorio.
Per la figura del Garante, la scelta è caduta su Pasquale Salvatore Valente sulla base delle sue comprovate competenze e del suo impegno in ambito sociale e carcerario.