L’incontro, però, è stata anche l’occasione per il Commissario alla Sanità in Calabria e Governatore Roberto Occhiuto per denunciare le anomalie del sistema
Un piccolo barlume di luce si sta vedendo in fondo al tunnel della vicenda che riguarda decine di infermieri dell’ASP di Vibo Valentia assunti a tempo determinato durante il periodo Covid e ora giunti a scadenza contratto. Il tavolo tecnico in Prefettura al quale ha partecipato anche il governatore della Calabria, nonché commissario straordinario alla Sanità, Roberto Occhiuto, ha messo le basi per un lavoro comune affinché si possa arrivare ad una soluzione definitiva che possa accontentare tutti. Ed in effetti, le forze sindacali presenti all’incontro, dando prova di sorte spirito collaborativo, come riconosciuto dal Prefetto Paolo Giovanni Grieco che ha coordinato l’inccontro, hanno dando prova di spirito collaborativo ed alla fine della serata hanno espresso una certa dossifazione.
Comunque, durante la riunione nei saloni di rappresentanza della Prefettura di Vibo Valentia, oltre a trovare possibili soluzioni per evitare che decine di infermieri ormai professionalizzati possano perdere il loro lavoro, è emerso anche un dato allarmante che proprio il commissario ad acta alla sanità calabrese, Roberto Occhiuto, ha messo in evidenza denunciando le anomalie.