Tutti i provvedimenti sono stati presi nei confronti di persone all’interno di una più ampia attività della Polizia finalizzata alla prevenzione ed alla repressione di condotte violente e di turbamento dell’ordine e della sicurezza pubblica
Quella che normalmente viene definita microcriminalità è ugualmente pervasiva tanto quanto la criminalità organizzata, anzi nella percezione collettiva si nota di più perché colpisce spesso la proprietà privata o direttamente il cittadino comune, per questo negli ultimi mesi si sono intensificati i controlli e di conseguenza anche i provvedimenti da parte del Questore di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, nei confronti di azioni e atteggiamenti che non prevedono, almeno in una prima fase, un processo o il carcere.
Negli ultimi giorni, in quest’ottica sono stati emessi due divieti di ritorno nei confronti di altrettanti soggetti.
Il primo è stato adottato nei confronti di una persona che, a seguito di controllo effettuato dai poliziotti del Posto Fisso di Polizia di Tropea, è stata trovata in possesso di un’arma bianca, ora non potrà fare ritorno nel Comune di Tropea per un anno.
Il secondo foglio di via obbligatorio ha riguardato, invece, una persona che nei giorni scorsi aveva sferrato alcuni calci contro la vetrata di un ingresso di un Centro Commerciale del Comune di Vibo Valentia, inveendo e minacciando il personale della vigilanza, nonché gli stessi poliziotti della Squadra Volante della Questura, intervenuti per riportarlo alla calma. Non potrà fare rientro nel Comune di Vibo Valentia per un periodo di tre anni.
È stato inoltre emesso un “DASPO fuori contesto”, con il quale viene impedito l’accesso a manifestazioni sportive a soggetti che si siano resi responsabili di taluni gravi reati allo scopo di impedire che gli stessi possano riprodurli anche all’interno degli stadi, con possibili ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica. La misura, della durata di due anni, è stata adottata nei confronti di un uomo trovato in possesso di uno strumento da taglio, nascosto all’interno del bagagliaio dell’autovettura con cui viaggiava, durante un controllo da parte di alcuni agenti del Commissariato di Serra San Bruno.
Infine, sono stati emessi anche due provvedimenti di Avviso Orale nei confronti di altrettante persone che trovate più volte ad avere comportamenti violenti e per questo sono stati formalmente avvisati a cambiare condotta, uno di loro aveva partecipato ad una rissa in una piazza di Tropea.