Si tratterebe di due fratelli che ora devono rispondere di lesioni personali in concorso ed interruzione di pubblico servizio
Dopo circa una settimana di indagini la Polizia di Crotone è riuscita ad individuare e denunciare i due responsabili della brutale aggressione all’autista di un pullman che collega il capoluogo cittadino con i paesi della provincia.
I due, fratelli ed entrambi pendolari, una volta saliti si sono rifiutati di esibire il titolo di viaggio al personale delle autolinee Romano e in seguito alle insistenze dell’autista lo hanno aggredito, uno di loro lo teneva fermo, mentre l’altro lo colpiva violentemente al viso e al corpo.
Chiamati i soccorsi, sin da subito le indagini per appurare l’identità dei due aggressori si sono soffermate sui numerosi pendolari che quotidianamente affollano le aree di arrivo e partenze dei pullman e verso gli ambienti frequentati da pregiudicati della zona.
Il cerchio si è stretto intorno ai due giovani fratelli, la cui colpevolezza sarebbe confermata anche da alcune immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona dell’aggressione e da alcune testimonianze di persone che erano a bordo dell’autobus.
I due giovani ora sono stati denunciati per lesioni personali in concorso ed interruzione di pubblico servizio, mentre l’autista che aveva dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso è stato giudicato guaribile in 15 giorni.