Era nascosta a bordo di un autoarticxolato in transito sull’autostrada nei pressi di S. Onofrio
Una segnalazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga relativa ad un ingente carico di cocaina occultata a bordo di un autoarticolato in transito sul territorio nazionale, aveva messo in allarme tutte le questure e le procure d’Italia.
In particolare quelle meridionali che si sono immediatamente messe a cercare questo tir avvalendosi anche del supporto della Polizia Stradale. L’automezzo è stato intercettato dalla Polstrada di Vibo Valentia nei pressi dello svincolo autostradale di Sant’Onofrio ed è stato fermato.
A rintracciare il veicolo sono stati gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria e la successiva perquisizione, condotta insieme ad un’unità cinofila della questura di Vibo Valentia, ha consentito di ritrovare 137 chili di cocaina purissima, suddivisa in 125 panetti termosaldati sottovuoto del peso ciascuno di 1,1 kg, nascosto in un vano ricavato nel sottofondo del rimorchio del camion, coperto da sacchi di colla in polvere.
Il conducente, un uomo di quarant’anni, originario di Polistena, con precedenti di polizia per diversi reati, è stato tratto arrestato per detenzione e trasporto di stupefacenti.
La droga se fosse arrivata nella mani delle ‘ndrine della piana di Gioia Tauro avrebbe fruttato loro circa 15 milioni di euro.