Per il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, si tratta invece del risultato di un grande lavoro dell’amministrazione regionale
La decisione del Consiglio dei Ministri di decretare lo Stato di emergenza per la rete ospedaliera della Calabria ha aperto un dibattito che vede la sinistra all’attacco del Governatore Roberto Occhiuto.
La risposta arriva da Michele Comito, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, che interviene a muso duro rispetto alle polemiche innescate da sinistra: “Dopo vent’anni di attesa, e grazie ad un lavoro che finalmente lascia intravedere la luce in fondo al tunnel, dal centrosinistra calabrese – è il ragionamento di Michele Comito – ci si sarebbe aspettati una certa serietà sull’argomento, ed invece ci tocca assistere a considerazioni che, a voler essere generosi, potremmo definire grottesche. Questa sinistra, da ultimo anche il consigliere Lo Schiavo, non ha ancora compreso l’importanza della richiesta del presidente Occhiuto, che sulla sanità fa sul serio e persegue l’obiettivo dichiarato di restituire i nuovi ospedali ai cittadini calabresi nel più breve tempo possibile. A questo serve lo stato di emergenza, che consentirà ad un commissario con poteri di Protezione civile di superare tutte quelle lungaggini che rallentano la realizzazione dei nuovi ospedali, e che hanno determinato questo stato di cose per lungo tempo. Senza queste misure eccezionali sarebbe impossibile realizzare le opere ed al contempo evitare contenziosi, come ha avuto modo di spiegare più volte il presidente Occhiuto. Ecco, a fronte di tutto ciò, questa opposizione continua ad utilizzare la sola arma che ha in mano, quella del discredito”.

Un atteggiamento prosegue Comito – che a nulla serve con un presidente e un centrodestra che, dopo 20 anni di generale immobilismo, agisce con decisione, riscuotendo – fattore non secondario – pieno credito dal governo centrale, come mai si è avuto in Calabria. E ciò porta risultati concreti. Per fortuna i cittadini non si lasciano offuscare dal fumo negli occhi di questa opposizione, e lo hanno dimostrato assicurando il giusto sostegno ad un’amministrazione regionale che si muove compatta nell’interesse dei cittadini calabresi. La richiesta dello stato di emergenza per la gestione dei cantieri dei nuovi ospedali va proprio in questa direzione, e ammetterlo sarebbe stata questione di onestà intellettuale”.
Dopo non averle mandate a dire, Comito si riserva un’ultima frecciatina finale “Sembra assurdo dover stare qui a spiegarlo, ma purtroppo la strumentalità del centrosinistra calabrese ci costringe a dover ribadire l’ovvio”.