Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato ben più gravi conseguenze. Colpita la cappella della Confraternita
Momenti di paura questa mattina sulla Statale 18, ingresso sud della città di Vibo Valentia. Poco dopo le 11.00 un vasto incendio si è sviluppato alle spalle del cimitero di Vena, un ampio spazio dove nel tempo si sono accumulate sterpaglie ma anche un certo numero di pneumatici di scarto che hanno favorito l’evolversi pericoloso del fuoco.
Fiamme alte ed una nuvola di fumo nero ha messo a durissima prova i vigili del fuoco del comando provinciale di Vibo Valentia che sono interventi tempestivamente dopo aver ricevuto numerose segnalazioni al 115 e costretti a fare i conti con le fiamme sprigionatesi con forza e spinte da un leggero vento che ha allargato il fronte dell’incendio.
Non sono al momento chiare le origini che saranno chiarite dalle indagini avviate dai carabinieri intervenuti insieme agli agenti della Polizia.
L’incendio si è propagato molto velocemente tra le sterpaglie secche e ha danneggiato il tetto della cappella della Confraternita, ma non solo, ha raggiunto anche il vicino vivaio bruciando piante ad alto fusto e palme.
Secondo alcuni abitanti del posto, il terreno sarebbe già stato espropriato dal Comune per consentire l’allargamento del cimitero, ma al momento era ancora pieno di rifiuti indifferenziati come copertoni, cassette e altro materiale che facilmente hanno preso fuoco.
Il lavoro dei Vigli del Fuoco è proseguito anche dopo lo spegnimento dell’incendio per la messa in sicurezza delle cappelle del cimitero coinvolte, soprattutto quella della Confraternita che da subito è apparsa maggiormente colpita e si sta valutando l’eventualità di procedere all’abbattimento del tetto interamente preso dalle fiamme.
I danni sono in corso di valutazione.