Erano nascosto in un container posizionato in una zona dove non sarebbe dovuto essere
Un altro colpo assestato dei finanzieri in servizio presso il porto di Gioia Tauro, nei confronti dei trafficanti internazionali di droga, che cercano sempre nuovi escamotage per portare avanti i loro loschi traffici. Durante uno dei sistematici controlli dello scalo portuale calabrese hanno messo a punto un piano d’azione notturno finalizzato a individuare eventuali containers utilizzati dai sodalizi criminali per entrare in possesso della sostanza stupefacente provenienti dai Paesi d’oltreoceano che viene fatta transitare proprio da Gioia Tauro, che ha portato all’individuazione di alcuni containers che erano posizionati in maniera anomala rispetto a come avrebbero dovuto essere e inoltre collocati in una zona di penombra vicino ad una gru che in quel momento non stava funzionando. Il tutto è sembrato perlomeno inusuale e così le Fiamme Gialle hanno proceduto ad un controllo più approfondito di tutti i containers che si trovavano in quell’area e all’interno di uno di questi, che appariva stranamente danneggiato, sono state trovate 16 sacche contenenti 385 panetti di cocaina, per un peso complessivo di 417 chilogrammi per un valore che si aggira intorno ai 67 milioni di euro. La droga è stata sequestrata e si sono avviate le indagini per scoprirne sia la provenienza che la destinazione finale.