Il cordoglio del Commissario dell’Asp di Vibo Valentia. Il piccolo è rimato schiacciato dalla trave, instabile, di un gioco nell’area fitness del Parco Urbano di Moderata Durant. È venuto a mancare al Bambino Gesù
Non ce l’ha fatta Francesco, il bambino di tre anni e mezzo vittima dell’incidente al Parco Urbano di Moderata Durant. Intorno alle 12.45 purtroppo è giunta la terribile notizia, quella che nessuno avrebbe mai voluto sapere. Dall’ospedale Bambino Gesù di Roma dove era ricoverato si è saputo che il piccolo non ha superato le condizioni critiche.
Il piccolo era giunto venerdì scorso all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia con una vasta emorragia interna provocata da una trave di un attrezzo dell’area fitness del Parco Rubano di Moderata Durant che lo ha schiacciato. L’esito della Tac ha confermato una condizione clinica disperata, che ha visto il primario di Chirurgia Zappia e la sua equipe impegnati in un delicatissimo intervento chirurgico che al momento gli aveva salvato la vita. Quindi, il trasferimento al Bambino Gesù di Roma per essere sottoposto a un nuovo intervento chirurgico e, una volta stabilizzato, tenuto sotto controllo fino a questa mattina quando il suo cuore ha smesso di battere.
Intanto, proseguono le indagini con la Procura di Vibo Valentia che ha nominato un perito – l’ingegnere Giuseppe Venanzio – per redigere una relazione per stabilire eventuali profili di responsabilità penale.
La notizia si è abbattuta sulla città con gli abitanti sconvolti. A farsi portavoce di questi sentimenti il commissario dell’Asp Gianfranco Tomao.