I Carabinieri di Messina hanno fermato un furgone cassonato appena sbarcato dal traghetto proveniente da Villa San Giovanni, dove erano stati nascosti10 chilogrammi di marijuana
L’arresto in flagranza effettuato questa mattina dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro, non fa che confermare quanto il traffico di sostanze stupefacenti tra la Calabria e la Sicilia sia costante e fruttuoso.
I militari dell’Arma, infatti hanno arrestato in flagranza di reato un 47enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un posto di controllo predisposto nei pressi degli imbarchi per la Calabria, i Carabinieri hanno fermato un furgone cassonato appena sbarcato dal traghetto proveniente da Villa San Giovanni ma l’atteggiamento insofferente e nervoso assunto dal conducente ha indotto i militari ad approfondire le verifiche.
Nel corso della perquisizione sia personale che veicolare eseguita dai militari, è stato scovato un doppiofondo appositamente realizzato nel cassone di carico del veicolo, all’interno del quale erano stati nascosti oltre 10 chilogrammi di marijuana accuratamente confezionati e sigillati in 18 buste di plastica termosaldate, che avrebbero potuto essere usati per creare centinaia di dosi da immettere sulle piazze di spaccio.
L’uomo è stato quindi arrestato e la droga consegnata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice del Tribunale di Messina.









