Avevano reaalizzato nuovi accessi, cambiato finestre, aperto porte e creato muri il tutto senza autorizzazioni e in più era stato fatto un allaccio abusivo alla rete idrica
I Carabinieri della Compagnia di Strongoli, a seguito di un controllo effettuato di iniziativa nel centro cittadino, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Crotone per violazioni in materia di abusivismo edilizio due persone del posto, si tratta sia del committente, che deteneva l’immobile nelle forme del comodato d’uso gratuito, sia dell’esecutore dei lavori.


I militari dell’Arma, in particolare, insospettiti dal cantiere, hanno deciso di accedervi, accertando, quindi, che senza alcun tipo di autorizzazione erano in corso importanti lavori edili, come il rifacimento delle facciate esterne con creazione di una porta di ingresso pedonale, la sostituzione degli infissi, la creazione di un divisorio in muratura all’interno del locale per suddividerne gli interni, la creazione di un ulteriore divisorio in muratura per la creazione di servizi igienici, un massetto con posa di nuova pavimentazione e nuova realizzazione degli impianti idrico, elettrico e fognario. Ulteriori accertamenti svolti nelle ore successive hanno anche consentito di appurare come durante tali lavori l’esecutore avesse realizzato anche un allaccio abusivo alla rete idrica comunale al fine di prelevare l’acqua in modo fraudolento, per cui dovrà rispondere anche del reato di furto aggravato.











